Cultura/ARTICOLO

Patrioti, medici e canti all'epoca di Garibladi

A Pisa il 7 maggio studiosi raccontano la storia dell'Unità d'Italia

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
L'Associazione Culturale Calabresi di Pisa "Esperia", per ricordare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, con il contributo e il patrocinio dell'amministrazione comunale di Pisa, organizza, per sabato 7 maggio alle 17, un incontro con Danilo Barsanti, docente di Storia Contemporanea e Presidente della  Biblioteca di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Pisa, che ricorderà il patriota calabrese Giovanni Nicotera; Raffaele Pingitore, docente di Anatomia Patologica presso l'Università di Pisa, che illustrerà le cure mediche prestate a Garibaldi durante la sua permanenza a Pisa e Michele  D'Andrea, funzionario del Quirinale, storico, araldista, cultore della materia onorifica e cerimoniale, studioso della musica risorgimentale, che parlerà su: "Il Canto degli Italiani".
All'evento, che si svolgerà presso la sala convegni del Centro Espositivo di S. Michele degli Scalzi (SMS), a Pisa, sul Viale delle Piagge, saranno presenti il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza e gli Assessori alla Cultura della Provincia e del Comune di Pisa, Silvia Pagnin e Silvia Panichi.
"L'inno svelato" non è né una lezione né una conferenza, ma una passeggiata a ritroso nel tempo, con il passo dell'ironia e del disincanto, tra le pieghe della storia ufficiale. Al centro della narrazione, il nostro inno, le curiosità e gli aneddoti che ne hanno accompagnato la nascita, il successo, il significato, l'attuale percezione. Non mancano i confronti con gli inni degli altri Paesi, attorno ai quali ruotano episodi e retroscena tanto gustosi quanto sconosciuti.
«Chiacchierata musicale» è il sottotitolo dell'incontro. Ed è proprio attraverso la musica e le sue suggestioni che si riusciranno a comprendere le vicende delle nazioni e dei loro simboli, guardando finalmente al nostro Risorgimento con una prospettiva originale e per molti versi inedita. E proprio dai fatti più minuti, quelli dei destini individuali dei tanti attori che hanno combattuto per l'Unità d'Italia, l'inno acquista la sua forza umana e spirituale e si spiega, si manifesta. Si mostra, cioè, nel suo autentico significato e nella sua grandezza, sia musicale che ideale.