Enogastronomia/ARTICOLO

Pesca Regina in festa a Londa Settembre all'insegna della tipicità

Fino al 13 settembre  tanti eventi dedicati al prodotto principe del territorio: spettacoli, dibattiti e gare gastromiche

/ Redazione
Lun 7 Settembre, 2015

Londa celebra nel mese di settembre uno dei prodotti tipici del territorio, la pesca Regina, un particolare tipo di ‘cultivar’ ottenuto intorno agli anni ‘50 da genealogia sconosciuta e che raggiunge l’apice di forma e di gusto nella seconda settimana di settembre. Famosissima, soprattutto negli anni Cinquanta e Sessanta, per il suo gusto, la sinfonia di profumi e il perfetto contrasto di zuccheri e acidità, è stata poi soppiantata dai prodotti di coltivazione intensiva. La sua caratteristica è infatti quella di non poter essere conservata in frigorifero, ma deve essere consumata rapidamente.

Così, in tempi in cui la parola d'ordine è "consumare cibi a km zero", la festa dedicata alla pesca Regina casca proprio a "fagiuolo".  "Questo frutto rappresenta il tipico esempio di prodotto da filiera corta, che deve passare direttamente dal coltivatore alla tavola del consumatore” - ha sottolineato il sindaco di Londa Aleandro Murras

Ha fatto eco al primo cittadino anche Walter Nencetti - docente di Agraria dell'Università di Firenze -che ha ribadito come la pèsca regina di Londa sia adattissima alla coltivazione nei territori collinari e montani ed, essendo estremamente resistente alle malattie, è perfetta per la coltivazione biologica. “Recuperare, attraverso iniziative come questa festa, la filiera corta – ha aggiunto – permette di abbattere i costi e far avere un prodotto di qualità migliore sulle tavole dei consumatori”. 

Tanti gli appuntamenti nel cartellone della festa, che coinvolge l’intero paese. Oltre ovviamente alla vendita delle pèsche e al concorso che premierà il frutto migliore, sono previsti spettacoli, dibattiti e anche gare gastronomiche di torte e di polenta. In più, ha ricordato l’assessore Barbara Cagnacci, “quest’anno la manifestazione sarà caratterizzata dalla massima attenzione al rispetto dell’ambiente”. Tutte le associazioni partecipanti utilizzeranno infatti per la distribuzione delle specialità gastronomiche e delle bevande solo stoviglie riutilizzabili, lavabili o compostabili.


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