Si terrà il prossimo 29 novembre alle ore 15 nella Sala delle feste di Balazzo Bastogi a Firenze il terzo momento di discussione, aperto e pubblico, dedicato ai cittadini ed ai rappresentanti delle amministrazioni comunali riguardo al 'Piano regionale delle cave'. Un'iniziativa promossa dal Garante Regionale dell'informazione e della partecipazione Francesca De Santis, per coinvolgere la comunità locale nella costruzione dello strumento di pianificazione attraverso il quale la Regione Toscana garantisce la tutela, la valorizzazione, e l'utilizzo dei materiali di cava in una prospettiva di sviluppo sostenibile.
L'evento del 29 novembre è il terzo incontro promosso dal Garante, preceduto da due iniziative più tecniche e chiuse a target specifici, che si sono tenute gli scorsi 8 e 15 novembre, riservate alle realtà appartenenti alle categorie economiche ed alle associazioni ambientaliste.
"L'idea degli incontri - ha spiegato la Garante De Sanctis - nasce dalla necessità di ascoltare, comprendere e confrontarsi sulle relative istanze seguendo una modalità' di incontro espressamente dedicata a ciascuna tipologia di soggetti. Il terzo incontro assume invece la forma di momento pubblico aperto all'intera collettività e agli enti locali per acquisire contributi da parte di chiunque sui contenuti del Piano regionale delle cave. Sono occasioni importanti e spero davvero che venga colta questa opportunita' da parte di tutti per costruire insieme un piano di settore di grande impatto sul territorio regionale".
"La partecipazione dei cittadini e delle realtà che li rappresentano alla definizione degli strumenti e delle normative regionali è importante, perchè bene che temi e problematiche di interesse del territorio o della popolazione siano fatti emergere fin da subito e con trasparenza - spiega l'assessore regionale al territorio Vincenzo Ceccarelli - Ringrazio la Garante per aver previsto ben tre momenti di discussione e approfondimento. Un confronto serio e costruttivo può contribuire in maniera efficace alla costruzione di buoni strumenti di governo del territorio e per questo mi auguro che siano in molti a portare il loro contributo, le loro idee, le loro proposte".
Per iscriversi e partecipare è necessario compilare i form presenti su OpenToscana.