Dal futuro della musica digitale ai robot che aiutano i disabili a vivere meglio, dalle istruzioni su come investire sulle start-up al viaggio nel mondo di Internet in Medio Oriente. Sono solo alcuni dei temi che saranno al centro dell’edizione 2015 di Internet Festival dedicata alle ““Geografie ed esplorazioni della Rete” che torna dall’8 all’11 ottobre a Pisa con un programma di oltre 200 eventi, 20 location e ospiti come il filosofo Remo Bodei, il disegnatore Gipi, Clio Make Up, al secolo Clio Zammatteo, vero fenomeno dei tutorial su YouTube e Don Mussie Zerai, candidato al Premio Nobel per la Pace 2015 per il suo impegno in difesa dei diritti e dei richiedenti asilo e dei migranti in fuga da guerre e dittature.
Tantissimi i temi affrontati nelle diverse sezioni del Festival: si parlerà di aziende innovative nell’area Scena Digitale, curata dal Registro.it del Cnr di Pisa, dove sarà premiata la migliore start-up nella competizione .itCup, mentre sarà lanciato per la prima volta in Italia il White Paper, documento in sette punti da presentare al Governo per favorire l’imprenditorialità digitale. Di futuro del cibo si parlerà in Hackorto, dedicato ai contadini 2.0, agli orti online e alle strategie contro lo spreco alimentare, mentre il ruolo della Rete nei diritti e nei conflitti in Medio Oriente sarà il centro degli incontri di Porto Franco.
“Da millenni, il controllo degli spazi fisici, i territori, genera migrazioni, guerre, invasioni, ribellioni, repression, è ancora così, dalla Crimea alla Siria – ha sottolineato Claudio Giua, direttore del Festival – invece nell’ambiente digitale gli spazi virtuali si creano, poi si riempiono e s’organizzano. Anche qui, spesso viene il momento delle guerre di conquista e di resistenza. Per fortuna, senza spargimenti di sangue. Di questi spazi e delle nuove tribù umane che li popolano vogliamo raccontare a Pisa durante l’Internet Festival 2015”.
Per il programma completo: www.internetfestival.it
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