Il Centro di Firenze per la Moda Italiana compie 60 anni di attività. Una ricorrenza che viene festeggiata in occasione e insieme a Pitti Immagine Uomo 86 con un programma di eventi speciali realizzati con il contributo del Ministero dello Sviluppo Economico. In particolare la moda sposa il cinema con due eventi che andranno in scena al cinema Odeon di Firenze, realizzati insieme a Quelli della Compagnia: il 16 giugno la proiezione del La notte dei Modivori, filmati e interviste esclusive della moda italiana che ha fatto storia (ore 22.45) e il 19 giugno il film E poi c’è Napoli di Gianluca Migliarotti (ore 21.00).
"La Notte dei Modivori” è un filmato originale realizzato grazie a una selezione di video provenienti da Teche Rai. Una sorta di storytelling della moda, dagli albori nella Sala Bianca di Palazzo Pitti, con le prime sfilate che hanno reso celebre lo stile italiano nel mondo e hanno segnato la storia del costume, fino ai giorni nostri. Un'occasione per rivivere la storia della moda, dalla sfilata di “Donne” di George Cukor a un montaggio di sequenze da “Roberta” del 1935 diretto da William Seiter e ancora, da “Le ragazze di Piazza di Spagna” del 1952 di Luciano Emmer a “Qui êtes-vous, Polly Maggoo?” di William Klein. Contributi video arricchiti da interviste ai protagonisti, tra cui Giovan Battista Giorgini, Giovanna Caracciolo, Jole Veneziani, Simonetta, Emilio Pucci, Roberto Capucci e Fausto Sarli. La selezione dei filmati e il montaggio sono stati curati di Fabiana Giacomotti, giornalista, scrittrice e docente di Scienze della moda e del Costume all’Università La Sapienza di Roma.
Il 19 giugno, sempre all'Odeon di Firenze, sarà la volta del film E poi c’è Napoli di Gianluca Migliarotti, un viaggio nella tradizione partenopea, lontano dai clichés più noti di Napoli. Un racconto non convenzionale di Napoli, lontano dalla visione folkloristica e caotica della città diffusa in Italia e all'estero, fatto da ciceroni eccezionali, nomi noti del mondo della moda, dell'arte e del cinema. Tra questi, Raffaele La Capria, Salvatore Ambrosi, Davide de Blasio di Tramontano, Hugo Jacomet, Maurizio Marinella di E.Marinella, Ciro e Maria Giovanna Paone di Kiton, Annalisa Calabrese di Calabrese, Massimiliano e Giuseppe Attolini, Gianluca ed Enrico Isaia, Mario Portolano e i suoi figli, Salvatore Piccolo, Antonio Panico e Gennaro Formosa. A questi racconti "rovesciati" di Napoli si accosta la narrazione per immagini dell'opera di industrie e artigiani dove si valorizza il made in Italy, legato al mondo della moda e non solo.