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Premio Galileo 2000 a Pannella Il riconoscimento agli innovatori

Il leader dei Radicali riceve il Giglio d'oro per la pace: la cerimonia si terrà il 23 settembre a Firenze

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Marco Pannella, Clemens Hellsberg (presidente della Wiener Philarmoniker), Henri Loyrette (storico direttore del Louvre), Federico Faggin (inventore del primo microprocessore Intel), Shalom Neuman (fondatore del Fusionism) sono alcune delle personalità che riceveranno il Premio Galileo 2000, il prossimo 23 settembre a Firenze. Il premio è dedicato a coloro che hanno saputo interpretare al meglio, con la loro azione, i grandi ideali di pace e cultura da sempre alla base dell’ambito riconoscimento.
Il comitato scientifico del Premio, composto da Zubin Mehta, Alfonso De Virgiliis, Jack Lang, Irene Papas, Irina Strozzi, Marco Giorgetti, ha rivolto la sua attenzione agli innovatori, per l’edizione 2013.

Marco Pannella, da sempre impegnato nella difesa dei diritti civili
e contrario al ricorso a qualsiasi forma di violenza per la soluzione delle controversie, riceverà il Premio per la pace – Giglio d’oro. Il leader dei Radicali anche ora è in prima linea, per la raccolta di firme per i dodici quesiti referendari e, al tempo stesso, nel dibattito sull’ipotesi di intervento militare in Siria.
In questa edizione del Premio, assumono particolare rilevanza le sezioni dedicate alla tecnologia, alla scienza, alla ricerca con un’ispirazione di fondo che proviene dal Fusionism, espressione artistica che si basa sulla fusione, sull'integrazione e la mescolanza di elementi diversi tra loro. Il personaggio più rappresentativo è Shalom Tomas Neuman.

Il riconoscimento per la scienza è stato assegnato a Lana Morrow e a Moses V. Chao,
che hanno dedicato i loro studi alla neurobiologia per migliorare le condizioni di vita di chi è affetto da malattie degenerative; per la tecnologia saranno premiati il fisico Federico Faggin e l’astronauta Roberto Vittori.
Per la musica vengono riconosciuti il ruolo dell’orchestra dei Wiener Philharmoniker per mano del suo presidente Hellsberg e il talento della giovanissima pianista Leonora Armellini, mentre la sezione cultura premia l’ex direttore del Louvre Henri Loyrette per aver reso il museo francese luogo d’incontro e di confronto per un pubblico sempre più vasto nei suoi dodici anni di mandato. Il Premio per la pace e i diritti umani – Pentagramma d’oro viene conferito a Giacomo Salizzoni e all’associazione Community Garden per l’impegno profuso per un migliore impiego delle risorse ambientali e per le iniziative di integrazione sociale. Un premio speciale per l’imprenditoria musicale viene assegnato al fondatore e direttore dell’Orchestra da camera fiorentina, Giuseppe Lanzetta.

La premiazione, il 23 settembre a Firenze, darà spazio alle performance di alcuni degli artisti e musicisti,
che hanno ricevuto il riconoscimento. La realizzazione della serata coinvolge il Teatro della Pergola e il Maggio Musicale Fiorentino. La direzione artistica e il coordinamento sono a cura di Marco Giorgetti, con la collaborazione di Michele Bini, light designer con la Watt Studio, di Gabriella Furlan, con il suo Balletto di Padova, per le coreografie e le parti danzate e del maestro Bruno Sorelli con la Cappella Musicale Fiorentina.