C’è anche un’azienda pisana, incubata nel Polo Tecnologico di Navacchio tra i finalisti del premio “StartUp dell’Anno” che si tiene a Rovereto il prossimo 31 maggio. Si tratta di un concorso tra giovani imprese generate dalla ricerca accademica dopo il 2009 che hanno conseguito le migliori perfomance tecniche e di successo di mercato. L’azienda toscana è la Handcrafted Software, specializzata nello sviluppo di software per dispositivi mobile sulle piattaforme iOS e Android. Fiore all’occhiello della ricerca dell’impresa pisana è il design, la semplicità d'uso, le performance e il raggiungimento degli obiettivi funzionali delle applicazioni, orientate al raggiungimento di nuovi livelli di bellezza estetica e perfezione funzionale. Quest’anno – nel corso dell’evento a Rovereto - per la prima volta sarà assegnato anche il Premio Speciale Start Up Parchi Scientifici e Tecnologici , attivato, grazie all'accordo di APSTI con l'Associazione PNICube. Le start up finaliste, candidate dai Parchi Scientifici e Tecnologici di APSTI, sono state selezionate da una giuria indipendente composta da operatori di fondi di investimento, di specialisti di early-stage financing e manager d’impresa e sono invitate a tenere un pitch di fronte a una giuria di investitori.