Per effettuare interventi di ristrutturazione, a maggior ragione se finalizzati ad un miglioramento dell’efficienza energetica della propria abitazione, sempre più Italiani sono costretti a richiedere un prestito. La crisi infatti ha reso la mancanza di liquidità un problema diffuso, sia tra i privati sia per quanto riguarda le imprese. L’importante è però scegliere un finanziamento conveniente, in modo da non regalare alla banca troppi soldi in interessi. Il modo migliore per farlo consiste sempre nel confrontare pazientemente le varie opzioni proposte dagli istituti di credito, in modo da acquisire una panoramica completa delle possibilità a nostra disposizione. Solo a questo punto saremo in grado di trovare un prestito davvero vantaggioso, compiendo così una scelta consapevole ed oculata.
Che si scelga uno dei prodotti di Findomestic oppure un prestito di Compass, Agos e così via, se effettuiamo lavori di ristrutturazione del nostro immobile in un’ottica di risparmio ed ottimizzazione energetica, lo stato ci viene in aiuto con dei bonus che rimborsano fino al 50% delle spese effettuate in tal senso.
Il problema è che molti non lo sanno. Che sia poca informazione o poca diffusione di notizie, fatto sta che molti italiani potrebbero essere agevolati nelle spese per i lavori di ristrutturazione (necessari) e molti di questi potrebbero essere svolti in un’ottica di tutela ambientale e di risparmio sui consumi energetici.
Pare però, che in Toscana questo stia cambiando perché la Regione ha messo in moto una macchina di welfare ben costruita con l’intento di aiutare i cittadini toscani ad affrontare questo tipo di lavori e di spese.
Prima di tutto lo farà offrendo una garanzia a tutti quelli che chiederanno un prestito in banca finalizzato a questi lavori, dopodiché, lo farà attraverso la comunicazione dei suoi obiettivi: molte famiglie, infatti, bloccate dall’impossibilità di accedere ad un prestito bancario e a restituirlo, non eseguono i lavori di ristrutturazione e non sfruttano la possibilità di pagare di meno anche per le bollette della luce e del gas.
Come spiega Vittorio Bugli, l’assessore alla Presidenza, “Molti purtroppo non sono a conoscenza degli incentivi. Altri non si sono mai soffermati per capire davvero di quanto i consumi potrebbero abbattersi con qualche intervento sui muri o le finestre di casa.”
Con l’intervento della Regione Toscana, però, si vuole risolvere il problema dalla base: “Grazie ad un accordo con gli ordini professionali – continua Bugli - la Regione offrirà la possibilità a tutti i cittadini di prenotare una visita gratuita e valutare con un professionista le possibilità di risparmio energetico nella propria abitazione”.
E non è tutto, perché come accennato prima permetterà di avere delle garanzie anche quando si richiede il prestito alla banca. Come ha detto lo stesso assessore, infatti, si è istituito “un fondo destinato a garantire i prestiti per chi ha deciso di rendere energeticamente più efficiente la casa dove vive, l’azienda, l’ufficio o il laboratorio ma non ha sufficiente liquidità. Al fondo potranno attingere infatti sia persone fisiche che giuridiche. Anche i condomini. Non ci sono limiti di reddito”.
Questo fondo, infatti, è attivo dai primi giorni del mese di aprile e alla fine di questo mese è pubblicato il bando che permette, a chi necessita di un finanziamento, di partecipare tramite la presentazione dell’apposita domanda.
Sono stati messi a disposizione ben 3 milioni di euro che potenzialmente potrebbero valere per l’attivazione di 50 milioni in investimenti. Questa spesa, ha spiegato l’assessore, servirà a far ripartire il settore edile che è uno dei più colpiti dalla crisi.
Ad ogni modo, sul sito ufficiale della Regione Toscana, sarà possibile consultare tutte le informazioni in merito e prenotare una consulenza gratuita di un professionista per cominciare a preventivare costi e lavori di ristrutturazione. In alternativa, sarà possibile chiamare il numero verde della Regione o mandare una mail all’indirizzo urp@regione.toscana.it.