I Ragazzi di Sipario entrano nel circuito dei ristoranti targati Vetrina Toscana. E' il connubio tra l'associazione di promozione sociale dei ragazzi normodotati e l'araldo dell'eccellenza enogastronomica toscana. Quale ingresso migliore, dunque, per il punto di ristoro di via dei Serragli, a Firenze, che dà lavoro ad una quarantina di ragazzi disabili intellettivi e sensoriali. Un ristorante “speciale” che offre pranzo e cena agli avventori di passaggio in centro-città e che ora organizza serate a tema per nobilitare il progetto di promozione dell'enogastronomia regionale.
"Vetrina Toscana è orgogliosa di accogliere questo ristorante nella sua rete – ha commentato l'assessore regionale alla cultura, al turismo e commercio Cristina Scaletti partecipando alla premiere insieme all'assessore all'agricoltura Gianni Salavadori e al presidente di Unioncamere Toscana Vasco Galgani -. In una struttura come questa si coniugano proprio i termini dell'eccellenza toscana, capace di unire cultura, cucina e turismo, così come sono tre i settori della Regione cui fa capo il progetto; quelli seguiti da me, dall'assessore Salvadori e dall'assessore Simoncini".
Il lavoro ha un valore che va al di là del reddito perché trasmette dignità alla persona. “Per questo 362 persone con disabilità – ha aggiunto l'assessore all'agricoltura Gianni Salvadori – svolgono attività di campagna grazie al progetto di “Agricoltura sociale” della Regione Toscana”. Un'esperienza di civismo che ora coinvolge anche I Ragazzi di Sipario con il progetto di promozione del buon cibo e del buon bere marcati Vetrina Toscana.
Vasco Galgani, presidente di Unioncamere, pone l'attenzione sul fare sistema dei vari settori sociali ed economici toscani: “L'integrazione, usata in Vetrina Toscana come metodo, ci permette di comunicare un sistema, integrare soggetti pubblici con il mondo delle imprese private: in una parola convogliare le varie risorse facendole confluire verso un fine comune. Mai come in questo caso integrare vuol dire includere e non escludere".
[it_video]