Enogastronomia/ARTICOLO

Reggello: niente Rassegna dell'Olio Per colpa dalla mosca olearia

Per la prima volta è stata sospesa la manifestazione dedicata all'extravergine perché il parassita ha pesantemente ridotto la produzione

/ Redazione
Ven 24 Ottobre, 2014

Non era mai successo in 42 anni che Reggello annullasse la sua Rassegna dell'Olio ma ieri il Consiglio comunale, insieme ai cittadini e ai produttori, ha preso la sofferta decisione di sospendere per quest'edizione la rassegna dedicata all'extravergine, perché la mosca olearia ha pesantemente ridotto la produzione ed ha alterato i parametri d qualità dell’olio Oliveta.

“Quest’anno la mosca olearia ha compromesso in larga parte d’Italia la produzione di olio in quantità e qualità. Abbiammo annullato la rassegna perché occorre difendere il prestigio della manifestazione, ma anche e soprattutto la qualità dell’olio che a Reggello ha raggiunto livelli d’eccellenza” spiega il sindaco di Reggello, Cristiano Benucci.
La situazione sul territorio è molto grave e avrà gravi ricadute economiche, per questo il Consiglio comunale ieri ha chiesto alla Regione Toscana “la dichiarazione dello stato di calamità per i danni provocati dalla mosca olearia e quindi prevedere misure di sostegno alle imprese del settore che sopportano danni ingentissimi”.

Causa di tutto questo, si legge ancora nella risoluzione “le particolari condizioni climatiche dell’estate 2014 ben al di fuori del normale andamento delle stagioni si sono verificati, negli ultimi due mesi, diversi attacchi della mosca olearia”.
“Questa situazione mette a dura prova la filiera agricola del nostro territorio – sottolinea il sindaco Benucci - affrontare il problema guardandolo in faccia e con grande onestà è per tutti, istituzioni, imprese e cittadini, è un gesto di serietà.? L'olio è infatti il prodotto di maggior prestigio che la nostra terra ci regala, è il simbolo del nostro territorio, della cultura di un popolo che da generazioni coltiva l'olivo con pazienza, cura e dedizione. Dobbiamo quindi, tutti insieme , affrontare il problema dimostrando serietà evitando la contraffazione, difendendo le aziende che subiscono danni ingentissimi”.

La deliberazione di ieri è stata inviata a Governo, Regione, parlamentari e consiglieri regionali del territorio perché si facciano portavoce di questa situazione critica e sollecitino provvedimenti di tutela.