Made in Toscana/ARTICOLO

Regione, 51 mln contro la crisi

La Giunta, su proposta dell'assessore Simoncini, ha approvato la rimodulazione delle risorse del Fondo Sociale Europeo

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
crisi economia soldi ripresa
Risorse aggiuntive per aiutare l’economia toscana a superare la fase di emergenza e imboccare con decisione la strada della ripresa. La giunta ha approvato lunedì, su proposta dell’assessore alle attività produttive, lavoro e formazione Gianfranco Simoncini, una delibera di rimodulazione delle risorse del Fondo Sociale Europeo, consentendo così alla Regione di disporre direttamente e quindi di destinare 51 milioni e 500 mila euro ad interventi mirati ed a favore di del sistema economico toscano e del suo capitale umano.

“Queste risorse serviranno a gestire tre grandi progetti – spiega l’assessore Simoncini – che si propongono di intervenire in maniera più concreta per il sostegno ai lavoratori delle aziende in difficoltà, per mettere in cantiere azioni di politica formativa e di lavoro a favore dei giovani e di garantire la copertura della cassa integrazione in deroga. Si tratta di una nuova boccata di ossigeno che si aggiunge alle attività in corso a sostegno degli investimenti delle piccole e medie imprese, per la liquidità e l’accesso al credito, agli interventi per aumentare la dimensione e la competitività delle imprese e alle misure per qualificare l’occupazione e favorire la riconversione dei lavoratori”. Nel dettaglio, il progetto vertenze dispone di 15 milioni di euro, 5 milioni per ciascun anno di qui al 2013. Saranno utilizzati dalla Regione per intervenire concretamente su situazioni particolarmente critiche intervenendo ad esempio con incentivi che mantengano o che favoriscano l’occupazione, o con percorsi di qualificazione/riqualificazione delle competenze dei lavoratori, anche nell’ambito di processi di riconversione aziendale. Altri 7 milioni di euro, contribuiranno in parte, ad alimentare il progetto “Giovani Si”, intervento integrato della Regione. Infine l’emergenza occupazione e gli interventi, ancora indispensabili, per garantire la tenuta sociale. Gr azie alla manovra sul Fondo Sociale Europeo si liberano 29 milioni e 500 mila euro per cofinanziare la Cassa integrazione in deroga, gestita direttamente dalla Regione.“Questo ulteriore accantonamento – spiega l’assessore – si rende necessario nel contesto dell’intesa governo-regioni sugli ammortizzatori sociali, intesa siglata nel 2009 e che è stata già prorogata fino a giugno 2011 ma, che ora si intende rinnovare fino alla fine del 2012, ed è per questo che si sta lavorando a livello nazionale insieme alle altre regioni per raggiungere un accordo col Governo, possibilmente entro la fine di marzo”.

La rimodulazione delle risorse è avvenuta riducendo l’assegnazione finanziaria che il Pad (Piano attuativo di dettaglio) del Programma operativo 2007-2013 del Fse attribuiva alle Province e al Circondario empolese Valdelsa e che sarà trasferita alla Regione.