Cultura/ARTICOLO

Restauro "in mostra" per la testa di cavallo Medici - Riccardi

L'opera adesso al Museo Archeologico Nazionale di Firenze farà parte della mostra "Potere e Phatos" dal 14 marzo a Palazzo Strozzi

/ Costanza Baldini
Gio 19 Febbraio, 2015
Il restauratore Nicola Savioli al lavoro sulla testa di cavallo Medici – Riccardi

[it_gallery]

Nonostante il passare dei secoli la testa di cavallo Medici - Riccardi non ha perso tutta la sua incredibile vitalità. Questo capolavoro della scultura greca di età tardo classica (350 a.c.) appartenuto a Lorenzo il Magnifico è adesso protagonista di un restauro grazie al contributo della Fondazione Friends of Florence.

Il rastauro eseguito dalle mani esperte di Nicola Savioli sarà visibile a tutti fino all'8 marzo al secondo piano del Museo Archeologico Nazionale di Firenze. Un restauro dunque "a cantiere aperto" in attesa di vedere la testa esposta nella mostra "Potere e Phatos. Bronzi del modo ellenistico" che sarà inaugurata il 14 marzo a Palazzo Strozzi in occasione dell'anno dell'Archeologia.

La testa dalle analisi sembra essere rimasta moltissimo tempo sotto terra, poi deve aver subito una forte pulitura con acido e le sue frattutte hanno subito un primo tentativo di riparazione nel '600 da parte di Bartolomeo Cennini. Questi traumi hanno fatto sì che la doratura sia quasi del tutto scomparsa. La testa prima di essere spostata nella collezione medicea fu anche usata come fontana. La rimozione dei materiali delle varie manutenzioni ha permesso di riportare alla luce tracce di doratura ben più numerose di quanto ad oggi si potesse pensare.

La testa di cavallo Medici - Riccardi si prepara a vivere un 2015 da protagonista. Infatti dopo la mostra a Palazzo Strozzi volerà oltreoceano negli Stati Uniti, prima al J. Paul Getty Museum di Los Angeles dal 28 luglio al 1 novembre e poi alla National Gallery of Art di Washington DC dal 6 dicembre 2015 al 20 marzo 2016).

[it_mappa]