Il Giardino dei Semplici apre le porte alla primavera. Da martedì 1° aprile riapre al pubblico l’Orto botanico del Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze, chiuso lo scorso settembre dopo un temporale che aveva provocato la caduta di alcuni rami. A seguito dell’episodio è stato avviato un controllo su tutti gli alberi del giardino, circa un centinaio, e quindici sono stati potati per ridurre il carico delle foglie ed evitare crolli. Inoltre sono stati sistemati i viali, rivista la cartellonistica e restaurata la vasca della fontana, grazie al contributo della Regione, che ha stanziato 100mila euro.
L’Orto botanico sarà aperto con orario estivo: dal lunedì alla domenica, tranne il mercoledì, dalle ore 10 alle 19. E per tutto il mese di aprile il biglietto d’ingresso sarà ridotto a 3 euro. Un’occasione unica per ammirare uno spettacolo straordinario: nelle serre fredde infatti sta fiorendo per la prima volta l’esemplare più antico presente in Italia di Doryanthes palmeri. La pianta, originaria dell’Australia, fiorisce molto raramente negli orti botanici occidentali e al momento di massimo sviluppo la sua infiorescenza può raggiungere i 5 metri di lunghezza.
L’Orto botanico, inoltre, si arricchisce di un nuovo spazio, l’Ostensio, un’aula didattica che sarà dedicata a mostre e attività di laboratorio.
Ad aprile si inaugura anche il ciclo “Le domeniche al Museo”, per conoscere il mondo della natura giocando e sperimentando con le collezioni del Museo. Si parte il 13 con il primo appuntamento di un calendario che prevede laboratori per le famiglie e incontri che si svolgeranno a Villa Il Gioiello (l’ultima dimora di Galileo Galilei, sulle colline di Arcetri), nell’Ostensio dell'Orto botanico e in una nuova aula didattica della Specola, sezione di Zoologia del Museo di Storia Naturale.
Per informazioni e programma completo: www.msn.unifi.it