A un anno dal fallimento la Richard Ginori torna alla ribalta con una collezione targata Gucci. Il brand del lusso ha rilevato la storica azienda di Sesto Fiorentino fondata nel 1735 e nei giorni scorsi ha lanciato la linea Art de la Table 2014: servizi di piatti in porcellana, da tè e caffè, declinati in diversi motivi, come “Toscana”, “Contessa”, “Ciliegie” o “Catene”.
La collezione, che è stata lanciata a Milano in occasione di HOMI, il salone internazionale della casa, ha sfilato nello Spazio Diana, in Piazza Oberdan, dove Gucci di solito presenta le sue linee di abbigliamento. Per questa vera rinascita dalla Richard Ginori l’azienda ha unito lo stile contemporaneo alla grande sapienza artigianale, spaziando dalle decorazioni più classiche a tocchi innovativi, come l’utilizzo del colore nero.
Bellissima la linea Labirinto, ispirata ai disegni di Giò Ponti del 1926, ma anche l’Oriente Italiano, lavorato con l’aerografo, o la Paesaggio, con i pregiati decori “a spolvero”, realizzati con la polvere di carbone su piccolissimi fori.
Le prime creazioni di Gucci e Richard Ginori voleranno alle maggiori fiere internazionali del settore, come la Maison & Objet di Parigi e l’Ambiente di Francoforte.
