Si sono dati appuntamento a Firenze per il primo Forum del Riciclo i comuni virtuosi italiani nel campo del riciclaggio dei rifiuti. L'evento è stato organizzato Legambiente con il patrocinio della Regione Toscana e la collaborazione di Publiambiente, REVET e RIMateria per puntare l'obiettivo su un settore che è sempre più cruciale per l'economia e per l'ambiente.
In soli vent'anni l'Italia è riuscita a passare dall'emergenza rifiuti alla culla della nascente economia circolare del vecchio continente. Non mancano ancora i problemi ma la situazione più in generale è cambiata e di molto come testimoniano i ben 525 comuni Rifiuti free, quelli che oltre ad essere ricicloni, hanno deciso di puntare sulla riduzione del residuo non riciclabile da avviare a smaltimento.
Anche le amministrazioni toscane non sono da meno: la Toscana conta 14 rifiuti free, e tra le esperienze virtuose si distingue quella dell'Empolese Valdelsa con i comuni di Empoli (50mila abitanti), Fucecchio, Certaldo, Montespertoli, Castelfiorentino, e il comune di Monsummano Terme del comprensorio economico della Valdinievole.
Risultati ottenuti con ricette diverse ma con un denominatore comune: la responsabilizzazione dei cittadini attraverso una raccolta domiciliare, una comunicazione efficace e con politiche anche tariffarie che premiano il cittadino virtuoso. Perché una Italia rifiuti free è possibile. Inoltre oggi la Penisola può oggi contribuire alla discussione europea sulla definizione del pacchetto dell'economia circolare con un protagonismo impensabile fino a pochi anni fa.
Ambiente/ARTICOLO
Rifiuti: i comuni virtuosi della Toscana al Forum del Riciclo
Sono 14 i comuni toscani rifiuti free e tra le esperienze più all'avanguardi c'è quella del distretto dell'Empolese Valdelsa
