Tra le spese più elevate cui gli italiani si ritrovano a far fronte periodicamente c’è sicuramente quella relativa all’auto di proprietà. A partire dall’acquisto della vettura, dalla benzina e fino alla polizza Rca, infatti, l’uso e la manutenzione dell’automobile pesano gravemente sulle finanze delle famiglie. Ad alleviare questa situazione, fortunatamente, arrivano in soccorso i servizi disponibili in rete dove mettere le assicurazioni auto presenti sul mercato a confronto per poter scegliere, a parità di condizione, la meno costosa.
Quella di non cambiare auto nella speranza di risparmiare, invece, non è affatto un’ottima idea. Così facendo, infatti, gli automobilisti finiscono per spendere molto di più per la polizza, la revisione, da effettuare periodicamente secondo i termini previsti dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, e la benzina. L’ultima indagine dell’Osservatorio SuperMoney, portale online per la comparazione delle assicurazioni auto, ha svelato che l’età media dei veicoli circolanti nel nostro Paese è di 9 anni e ha mostrato che l’attaccamento alla quattroruote del cuore non porta poi così tanti benefici al portafoglio.
La crisi economica ha avuto ovviamente grandi ripercussioni sulle performance del mercato automobilistico, in primis in termini di vetture vendute. Tuttavia, approfittando magari delle offerte delle case produttrici e di eventuali ecoincentivi, si spenderebbe molto meno sia per i consumi che per le visite dal meccanico, oltre che appunto per l’Rc auto.
L’analisi dell’Osservatorio ha evidenziato che quasi la metà delle vetture sulle nostre strade (il 47%) ha più di 10 anni di vita. Il 29,5% è in circolazione da un periodo compreso fra 6 e 10 anni, e le auto più vecchie – ovvero quelle fra 14 e 20 anni – sono il 15% del totale. Poche invece le auto più nuove: quelle che non hanno ancora compiuto due anni sono solo l’8,3%.
Guardando ai modelli più diffusi, vediamo che le auto protagoniste dell’anno di immatricolazione 1994 sono la Fiat Uno e la Volkswagen Passat, per l’anno successivo invece la Peugeot 106, la Ford Fiesta e la Renault Clio. Fra le vetture più recenti invece troviamo la Fiat Punto Evo, la Smart ForTwo, l’Alfa Mito, la Nissan Qashqai, la Dacia Duster e la Citroen C3.
Quanto pagano oggi per la polizza il proprietario di un’auto del 1994 e quello di un’auto nuova? Secondo i calcoli dell’Osservatorio, il secondo spenderebbe fino a 115 euro in meno. "Il mercato automobilistico è in profonda crisi e questa non è certo una novità – afferma Andrea Manfredi, Amministratore Delegato di SuperMoney – Bisogna sottolineare però che, in questo come in molti altri casi, la crisi non ci aiuta affatto a risparmiare. Circolare con un'auto vecchia, infatti, significa spendere di più per il carburante, per visite più frequenti dal meccanico e per l'assicurazione auto".