Enogastronomia/ARTICOLO

Ristoranti toscani al top: premiati con le stelle della Guida Michelin

Riconoscimento importante per il Piccolo Principe di Viareggio ma anche per le Tre Lune di Calenzano e tanti altri locali

/ Redazione
Gio 6 Novembre, 2014

La Guida Michelin gratifica ancora una volta i ristoranti toscani: sulle 27 nuove stelle italiane assegnate per l’edizione 2015 ben 7 sono in Toscana, che è al terzo posto tra le regioni più premiate.

Con tre stelle rimane solo l’Enoteca Pinchorri a Firenze ma il ristorante gourmet il Piccolo Principe di Viareggio conquista due stelle, grazie a piatti forti come la calamarata di Gragnano, realizzata dentro i vasetti in vetro utilizzati dalle nonne per fare le conserve, a base di frutti di mare, calamari e punte d'asparagi. Ma questa è solo una delle invenzioni dello chef campano Giuseppe Mancino, classe 1981, che da dieci anni vive e lavora a Viareggio. “Il segreto della seconda stella Michelin? È far incontrare la tradizione e l'innovazione, in cucina e in sala" ha commentato Mancino.

Una nuova stella anche per le Tre lune di Calenzano, aperto solo due anni fa dal trio di chef Tommaso Verni, Matteo Lorenzini e Ilaria di Marco, già incoronati dalla guida dell’Espresso con il premio giovani emergenti 2015. E ancora una stella a Firenze per la Bottega del Buon Caffè e per il Winter Garden by Caino, il ristornate dell’Hotel Sant Regis in piazza Ognissanti, mentre la Torre a Tavernelle Val di Pesa conquista la sua prima stella grazie allo chef Giovanni Luca di Pirro e il Silene di Seggiano grazie a Roberto Rossi.