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Ristrutturare casa: conviene più un mutuo o un prestito?

Non c’è momento migliore per ristrutturare casa ma è meglio accendere un mutuo o chiedere un prestito? Scopri qual è la scelta giusta per te

/ Redazione
Ven 8 Maggio, 2015
Ristruttura casa: mutuo o prestito? - © Array

Ristrutturare casa non è mai stato così semplice, grazie agli incentivi messi in campo dal governo. Infatti sempre più italiani e tante famiglie sfruttano il rinnovato ottimismo per comprare o restaurare casa, magari servendosi del sistema di confronto dei prestiti online di SuperMoney per trovare il finanziamento con la rata più bassa.  

Per far ripartire il settore immobiliare, infatti, il Governo ha messo a punto un sistema di incentivi ad hoc e concede detrazioni dall’Irpef o dall’Ires a tutti coloro che decidono di ristruttura casa, effettuare interventi di riqualificazione energetica degli immobili o di adeguamento sismico. Tuttavia, pur sfruttando gli incentivi statali ed i tassi ai minimi storici, tanti italiani non posseggono fin da subito la somma necessaria per comprare o restaurare casa, allora si affidano alle banche e agli istituti di credito per chiedere il finanziamento necessario. Ma è meglio accendere un mutuo o chiedere un prestito? La risposta potrebbe sembrare facile: l’opzione con tassi di interesse minori, ma non è così semplice. Ecco qui di seguito una mini guida per scegliere in autonomia, a seconda delle proprie esigenze.

Prima di tutto è bene sapere che la scelta fra l’uno o l’altro tipo di finanziamento dipende da tre tipi di fattori:

1-      Importo

2-      Tassi d’interesse

3-      Durata

Ristrutturare casa con un mutuo

-          Importo maggiore: banche ed istituti di credito non concedono mutui al di sotto dei 30.000 euro.

-          Tassi minori: il tasso d’interesse di un prestito si aggira intorno al 5%. Di contro il tasso d’interesse medio per il mutuo a tasso fisso è il 2,20%, mentre per il tasso variabile la percentuale si aggira intorno all’1,50 di media. Per esempio: contando un importo di 30.000 euro, scegliendo un mutuo, risparmieremmo tra i 4.000 e i 7.000 euro visto che avremmo una rata mensile di 280 euro per un mutuo e di 330 per un prestito.

-          Durata maggiore: quando si chiede un prestito è difficile ottenerlo oltre i 10 anni. Invece un mutuo può anche arrivare ad avere una durata di 30 anni. Una gran bel vantaggio per chi ha una disponibilità economica limitata.

Quindi, se l’importo da finanziare è maggiore di 30.000 euro e si ha la necessità di prolungare il finanziamento oltre i dieci anni, è consigliabile optare per il mutuo.

Ristrutturare casa con un prestito personale o online

-          Importo minore: banche ed istituti di credito rilasciano prestiti online e personali solo se l’importo per ristrutturare casa è minore di 30.000 euro.

-          Minori costi amministrativi e snellimento della burocrazia: basta presentare un documento d’identità valido, il codice fiscale e un documento che attesti il proprio reddito.

-          Rapidità della concessione: lo snellimento della burocrazia ha un effetto immediato sul tempo. La concessione di un prestito può avvenire anche in 24 ore. Per un mutuo bisogna spesso aspettare dalle 3 alle 4 settimane.

Quindi, se l’importo da finanziare per ristrutturare casa è minore di 30.000 euro e si ha l’esigenza di iniziare subito i lavori, vale la pena di affidarsi a quest’ultimo tipo di finanziamento.