Cultura/ARTICOLO

Rivoluzione Uffizi: il nuovo direttore è il tedesco Eike Schmidt

Il sindaco Nardella a settembre incontrerà Schmidt – nominato oggi dal ministro Franceschini – per l'apertura del Percorso del Principe

/ Redazione
Mar 18 Agosto, 2015

Viene dalla Germania il nuovo direttore della Galleria degli Uffizi di Firenze. Eike Schmidt, 47enne storico dell'arte, è stato scelto dal ministro dei Beni Culturali Dario Franceschini per guidare la storica galleria fiorentina. Franceschini in questi giorni ha nominato ben 20 nuovi direttori-manager per i principali musei italiani, selezionandoli tra le terne proposte dalla commissione guidata da Paolo Baratta. Niente da fare per il direttore uscente Antonio Natali.

Eike Schmidt è nato a Friburgo, in Brisgovia, e si è laureato in storia dell'arte medievale e moderna a Heidelberg, dove ha conseguito anche un dottorato di ricerca con una tesi su "La collezione medicea di sculture in avorio nel Cinque e Seicento". Dal 2009 è curatore e capo del dipartimento di scultura, arti applicate e tessili del Minneapolis Institute of Arts. Ha lavorato e vissuto a lungo a Firenze. Nel 1997 ha vinto il premio Nicoletta Quinto della Fondazione Premio Galilei di Pisa. Dal 2001 al 2006 è stato curatore e ricercatore nella National Gallery of Art di Washington, dal 2006 al 2008 curatore nel Dipartimento di sculture e arti decorative nel J. Paul Getty Museum di Los Angeles. Dal 2008 al 2009 ha lavorato a Londra da Sotheby's, come direttore e capo del dipartimento scultura e arti applicate europee. È un esperto di arte fiorentina di fama internazionale, ed è autore di numerosi saggi e monografie.

Il sindaco Dario Nardella saluta con entusiasmo il metodo di selezione scelto dal governo e dal ministro Franceschini per la nomina dei nuovi direttori, sottolineando come questo allinei l'Italia ai criteri utilizzati dai più importanti paesi del mondo. Un particolare in bocca al lupo va dal sindaco al nuovo direttore degli Uffizi, col quale al contempo si augura di riuscire a trasformare in realtà un'idea, a partire da settembre, di cui si parla da tempo. "C'è un progetto al quale tengo particolarmente – dice il sindaco Nardella –, e del quale più volte ho parlato al ministro dei beni culturali Dario Franceschini: è l'apertura del grande Percorso del principe, il collegamento che da Palazzo Vecchio porta agli Uffizi e corre lungo il Corridoio Vasariano fino a Palazzo Pitti. Un percorso suggestivo e unico al mondo, basato sull'integrazione tra i tre musei, che arricchirà in maniera straordinaria l'offerta culturale di Firenze".