Il reparto di urologia dell'ospedale San Donato di Arezzo è stato promosso a insegnate mondiale del settore: ieri infatti due interventi di robotica ad alta complessità, effettuati dagli urologi aretini, sono stati trasmessi in diretta dalle sale operatorie per il 'Siu Live 2018', evento formativo a livello internazionale al quale partecipano professionisti da tutto il mondo. L'evento, ospitato all'hotel Hilton di Roma, è organizzato dalla Società italiana di urologia in collaborazione con la Società urologica europea americana ed il gruppo di lavoro 'Agile'.
In particolare sono stati trasmessi in diretta 58 interventi effettuati da 49 urologi (37 italiani, 5 europei e 7 americani). L'urologia aretina ha contribuito con due operazioni svolte da altrettanti equipe, una guidata dal direttore Urologia Arezzo Michele De Angelis e l'altra dal professore Giuseppe Romano.
L'equipe guidata da De Angelis, ha eseguito un intervento mini invasivo con il robot per l'ostruzione del giunto pielo-ureterale, ovvero la più comune anomalia congenita a carico dell'uretere in grado di determinare una significativa riduzione nel trasporto di urina dalla pelvi renale all'uretere stesso.
L'equipe di Giuseppe Romano ha invece eseguito un intervento di robotica per la ricostruzione uretrale con trapianto di mucosa orale, tecnica di cui il professor Guido Barbagli di Arezzo è stato pioniere ed è tra i maggiori esperti mondiali.
