Salute/ARTICOLO

Salute: a Prato usate onde d’urto per trattare le arterie calcificate

L’intervento è il primo di questo tipo in Italia, a comunicarlo è stata la ASL Toscana

/ Redazione
Gio 7 Giugno, 2018

È stato eseguito con successo a Prato il primo trattamento italiano con la tecnica delle onde d’urto in un paziente 81enne con malattia coronarica acuta. A darne notizia è l’Asl Toscana centro, spiegando che si tratta del primo caso in Italia. L’intervento è stato effettuato ieri nel laboratorio di emodinamica della cardiologia del Santo Stefano di Prato, diretto da Francesco Bellandi. Il paziente, arrivato al pronto soccorso, aveva una sindrome coronarica acuta, una sofferenza cardiaca che è dovuta al restringimento delle arterie. Nel corso della coronarografia, i medici hanno rilevato un importante restringimento calcifico che non era possibile espandere correttamente lo stent. L’equipè ha immediatamente valutato di trattare l’ostruzione applicando la tecnica con onde d’urto, erogate con un palloncino coronarico appositamente dedicato che ha permesso la frammentazione delle calcificazioni della parete dell’arteria e conseguentemente la corretta espansione dello stent.

La procedura è stata eseguita con successo ha spiegato il responsabile del laboratorio di emodinamica, Mauro Maioli, “le condizioni del paziente ottantunenne sono buone, dopo l’intervento è ritornato nel reparto di cardiologia ringraziando i medici”.

“Siamo particolarmente soddisfatti, è il primo caso in Italia, ha commentato Bellandi -, questa tipologia di trattamento non era mai stata effettuata dopo una recentissima applicazione di stent coronarico. Abbiamo evitato al paziente un intervento di cardiochirurgia”.