Società della Salute, produttività 2012 e 2013, apertura nuovi ospedali, riorganizzazione SSR, monitoraggio. Sono questi i punti principali che delineano il protocollo d’intesa siglato ieri tra l’assessore regionale al diritto alla salute Luigi Marroni ed i rappresentanti delle organizzazioni sindacali regionali (CGIL, CISL e UIL) del comparto funzione pubblica. Il documento mette l’accento sulle politiche del personale relativamente alle azioni di programmazione e riorganizzazione della sanità regionale.
L'assessore e i rappresentanti delle tre sigle sindacali si impegnano a portare avanti il percorso di concertazione già avviato con l’obiettivo di arrivare alla firma di specifici accordi sul tema del personale che opera in sanità. Tra le priorità individuate ci sono le società della salute, la cui evoluzione organizzativa è seguita con monitoraggi e incontri. Sarà data attenzione alle dinamiche che interesseranno tutto il personale a prescindere dal tipo di contratto.
Sempre legate alla questioni del personale sanitario, la produttività 2012-2013: Marroni ha assunto l’impegno di portare in Giunta entro la metà di ottobre la proposta di delibera. Per quanto riguarda invece i nuovi ospedali sarà aperto un tavolo di confronto, a partire da settembre, per valutare eventuali problematiche del personale relative all’apertura dei nuovi ospedali di Pistoia, Prato, Lucca e Massa.
In merito alla riorganizzazione del sistema sanitari toscano Marroni ha garantito inoltre che qualora questo comporti la riassegnazione del personale del comparto, si procederà alla concertazione nell’ambito territoriale di riferimento e utilizzando uno accordo quadro regionale che verrà predisposto entro il 30 settembre.
Secondo le azioni di monitoraggio stabilite dal protocollo d'intesa l’assessorato regionale alla salute procederà a inviare ogni sei mesi dei report di stock e di flusso del personale suddiviso per tipo di contratto per tutte le componenti professionali. Il primo report riferito a giugno 2013 sarà prodotto entro il 15 settembre. Infine, in questo ambito, l’assessorato convocherà specifici incontri che serviranno a stabilire almeno un tasso minimo di copertura del turn over e a valutare l’andamento occupazionale. Secondo il testo del protocollo,
Regione e sindacati si riuniranno entro settembre per affrontare ulteriori percorsi e soluzioni per quanto riguarda i problemi relativi al rispetto degli orari di lavoro del personale turnista addetto all’assistenza diretta (conciliazione tempi di vita e tempi di lavoro, accumulo straordinari) e alle risorse economiche destinate alle RSA, allo scopo di mantenere i livelli salariali esistenti derivanti dalla contrattazione integrativa.
Attualità /ARTICOLO
Salute: protocollo Regione-Sindacati
Accordo su riorganizzazoine, ospedali, società della salute: al centro le questioni del personale
dottoressa medico ospedale