Un'altra fumata nera per il Castello di Sammezzano: la seconda asta pubblica, che aveva come scadenza di presentazione delle proposte il 26 ottobre alle ore 12, è andata un'altra volta deserta. Dopo il primo tentativo del 20 ottobre scorso, anche questo secondo appuntamento non ha visto pervenire alcuna busta per l'acquisizione della struttura situata a Reggello.
Una battuta d'arresto ancor più pesante, perchè la prossima data utile per la presentazione delle offerte sarà tra oltre cento giorni, con la possibilità di assegnazione del Castello da collocare temporalmente nella seconda metà di febbraio 2016, così come previsto dalle disposizioni del Tribunale. Una formula che si ripeterà per intero: oltre alla doppia possibilità d'acquisto - prima in busta chiusa, successivamente ad 'incanto', con offerte al rialzo.
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Allo stesso modo sarà decurtata la base d'asta del complesso, che comprende la tenuta, il parco e tredic edifici: altra riduzione del 25 per cento, con un prezzo perciò fissato in 15 milioni di euro.
Prosegue sulla piattaforma Change.org la petizione popolare per salvare Sammezzano, lanciata da un gruppo di persone guidate da Francesco Esposito, che vuole raccogliere più sottoscrizioni possibili per chiedere al Comune di Reggello, alla Regione Toscana e al Ministero dei Beni culturali di acquistare il Castello per farlo diventare un museo, scongiurando la vendita ai privati che con tutta probabilità lo chiuderebbero alle visite.
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