In occasione dei 150 anni dell'Unità d'Italia, la basilica di Santa Croce a Firenze propone un percorso di riflessione lungo la storia che porto al processo di unificazione nazionale, attraverso il ricordo di alcuni dei suoi protagonisti, qui sepolti o commemorati: da Ugo Foscolo a Giosué Carducci, ai caduti di Curtatone e Montanara.
Da oggi, il pubblico potrà seguire questa traccia, visitando i monumenti sepolcrali di altri grandi dell'arte, della letteratura e della scienza.
Il percorso comprende le targhe in memoria e i monumenti sepolcrali di 12 protagonisti della storia risorgimentale, da Gustavo Modena a Giovan Battista Niccolini, Daniele Manin, Carlo Botta, Atto Vannucci.
"In Santa Croce è conservata la memoria del farsi di un popolo attraverso la raccolta dei valori e principi di una comunità - sottolinea Stefania Fuscagni, presidente dell'Opera di Santa Croce - la conservazione della memoria dei santi laici della civitas qui ha avuto una particolare declinazione: quella della consacrazione della chiesa a Pantheon e, nel corso dell'Ottocento, Santa Croce si è trasformata nel 'Tempio degli italiani'. Con le tombe dedicate ai contemporanei si afferma la sua fama di spazio privilegiato per la meditazione sui personaggi illustri e sulla nuova nazione nata dal Risorgimento".
Cultura/ARTICOLO
Santa Croce: viaggio nell'Unità d'Italia
Per scoprire gli eroi del Risorgimento
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