Parte lunedì, nel capoluogo toscano, “Sartoria Fiorentina”, un corso ideato da Confartis, agenzia formativa di Confartigianato Imprese Firenze e totalmente finanziato dalla Provincia di Firenze per assicurare continuità ad uno dei settori più tradizionali e rinomati dell’artigianato locale, la sartoria, e al contempo offrire sbocchi professionali ed occupazionali anche in periodo di crisi del mercato del lavoro.
230 ore di aula e 130 ore di stage in alcuni dei più rinomati tra i 228 laboratori sartoriali fiorentini cui avranno accesso 10 dei 60 allievi presentatisi alle selezioni: 9 donne ed 1 uomo, con età media di 36 anni, provenienti tutti dal territorio locale tranne il caso di un’allieva siciliana.
Medio-alto il loro background culturale: 6 laureati, 3 diplomati ed una licenza media inferiore a testimoniare la attuale saturazione del settore “impiegatizio” ed il difficile raccordo esistente tra istruzione superiore e mondo del lavoro. “Problemi cui la riscoperta del settore artigianale, in cronica carenza di manodopera specializzata, può offrire risposte tanto attraverso ‘l’autoimpiego’, ovvero la carriera imprenditoriale, quanto con il lavoro dipendente” spiega Alessandro Vittorio Sorani, Vicepresidente di Confartigianato.
Il corso “laureerà” a maggio i 10 aspiranti sarti, al termine di un percorso che prevede la formazione in materia di tipologie di tessuto, ciclo produttivo, schede tecniche di lavorazione, ferri da stiro, piazzamento delle stoffe, parametri di confezione, sviluppo delle taglie, tecniche di taglio, rifinizioni, decorazioni, riparazioni a mano, tecniche di cucito a mano, controllo di qualità, macchinari, tecniche di imbastitura, tecniche di cucito, sicurezza e rischio chimico.
Made in Toscana/ARTICOLO
"Sartoria Fiorentina" al via il corso a Firenze
230 ore di aula e 130 ore di stage in alcuni dei più rinomati laboratori sartoriali fiorentini

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