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Sator lancia la piattaforma di prestiti tra privati Tinaba

Il fondo di private equity Sator scalda i motori per Tinaba, una piattaforma di prestiti tra privati, microcredito e non solo, che debutterà in Italia nei primi mesi del 2016

/ Redazione
Lun 30 Novembre, 2015

Sator si prepara per il debutto di Tinaba, una piattaforma di social lending e microcredito che varcherà i confini dell’ Italia nei primi mesi del 2016 per poi piantare bandierine nei Paesi Europei fino ad espandersi nel resto del mondo. Nata in collaborazione con Banca Profilo, la startup che fa capo a Sator, il fondo di private equity guidato da Matteo Arpe,  è un’app per pagamenti e trasferimenti di denaro, che si propone di trasformare lo smartphone in un portafoglio virtuale dando in particolar modo una spinta alle erogazioni di prestiti tra privati, tra cui spiccano le concessioni di prestiti per gli studenti.

Non a caso, infatti, Tinaba il cui nome deriva dall’ acronimo di “This is not a Bank” è stata progettata con un occhio di riguardo ai più giovani che possono servirsi della piattaforma sia per richiedere l’erogazione di prestiti sia anche per ricevere “finanziamenti” dai propri genitori, si parla di paghette, di conti condivisi, di risparmio per obiettivi e servizi vari.  La piattaforma , offrirà inoltre una serie di servizi e agevolazioni in termini di finanziamenti.

Tinaba, nel 2016 il debutto in Italia

Nel dettaglio, l’app progettata dal fondo di private equity Sator - che tra gli altri servizi offerti, funziona anche come un front-end che consente di accedere rapidamente dal proprio cellulare ai servizi di investimento e di finanziamento proposti dagli istituti di credito,  mette al servizio dei privati  un sistema di trasferimento del denaro completamente gratuito.

Questo sistema consente di effettuare pagamenti e micropagamenti attraverso funzioni moderne come il peer  to peer lending, il servizio “paga alla romana”, la cassa comune sia online che offline. Inoltre la piattaforma dispone di un sistema per il crowdfunding che si può adattare a qualsiasi tipo di finanziamento collettivo anche ai fini solidali.

Una delle sue caratteristiche principali è la sua logica fortemente social che oltre ad agevolare l’utilizzo online di servizi bancari e finanziari, fa sì che l’app sia alla portata di  persone di tutte le età, a partire dai più giovani che potranno utilizzare la piattaforma  anche come carta di credito in sostituzione del cash.