Anche sotto gli occhi di Valentina Vezzali, designata dal Cio 'Athlete Role Models' delle Olimpiadi Giovanili (Yog) la scherma italiana continua a stupire. Arrivano ancora medaglie, altre due. Quella d'oro, carica di significati, di Edoardo Luperi (fioretto maschile) e l'argento amaro di Alberta Santuccio (spada femminile), che abbandona la zona mista senza quasi riuscire neppure a parlare, tanta la delusione. Complessivamente, su 6 atleti in altrettante specialità, l'Italia, a livello individuale, porta a casa 5 medaglie (3 ori e 2 argenti). L'ultima, quella della sciabola femminile, è mancata solo perché Vittoria Ciardullo, ripescata all'ultimo per la rinuncia dell'islandese Gunnhildur Gardarsdottir, non ha avuto, probabilmente, il tempo di prepararsi alla gara. Nella competizione a squadre miste di domani, pertanto, si presenterà una situazione insolita. Il Team Europa 1 - quello che accoglie i migliori atleti europei per ciascuna arma, la squadra più forte del continente decretata dalle classifiche individuali - sarà composta da 5 italiani ed una russa, Yana Egoryan, oro nella sciabola donne. Leonardo Affede, infatti, avendo perso con un sudcoreano, Hun Jong Song, è il miglior sciabolatore europeo, così come la Santuccio nella spada, sconfitta proprio oggi da una cinese, Lin Sheng. Ieri Edoardo Luperi, neo campione olimpico giovanile del fioretto maschile, si è preso la sua rivincita. Proprio da Alexander Massialas, infatti, lo schermidore di Livorno era stato sconfitto nella finale dei Campionati del mondo, lo scorso aprile. Il destino ha voluto che i due sfidanti di Baku si ritrovassero di nuovo di fronte, con in gioco una posta ancora più grande.
Questa volta, sul gradino più alto del podio è salito il 16enne del Circolo Scherma Fides di Livorno, allenato in società da Marco Vannini. "Vittoria pienamente meritata - dichiara galvanizzato l'azzurrino - ero conscio delle mie capacità, sapevo di potermi prendere l'oro. Mi sono allenato appositamente per arrivare fin qui e ho raggiunto il mio obiettivo". Dopo aver battuto il ceco Choupenitch 15-7 nei quarti e il turco Babaoglu in semifinale 15-8, Luperi ha prevalso per 15 stoccate a 11 contro lo statunitense Massialas. Delusa, invece, la campionessa del mondo Alberta Santuccio, portabandiera della delegazione azzurra a Singapore, che nella spada si è dovuta accontentare dell'argento. Una delusione dettata dal modo in cui la sconfitta è maturata. L'atleta di Catania, infatti, era arrivata al minuto supplementare in pareggio 8-8 con la cinese Lin Sheng: il 9-8 decisivo lascia alla schermitrice del Club di Acireale l'amaro in bocca: "Ho sbagliato a partire per prima", le uniche parole che è riuscita a pronunciare.
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Scherma: Edoardo Luperi è oro a Singapore
Dopo la tripletta in Ungheria per gli Europei di nuoto, ieri un'altra medaglia tutta toscana alle Olimpiadi giovanili

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