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"Ho conosciuto artigiani che affondano le loro radici nell'amore per la propria terra e per il proprio lavoro. Cinque le realtà che più di tutto mi hanno affascinato diventando le protagoniste del corto: pittura, scultura, lavorazione del legno, delle ceramichee arte equestre, tutte fedeli alla filosofia slow, al benessere e alle tradizioni". Con queste parole Riccardo Salvetti presenta sul semestrale "Una pagina" il suo corto Semifonte si fa città, presentato con successo allo Slow Movie Contest.
"Chi crea è sempre un artista. Non c'è differenza, nel mio modo di vedere, tra un artigiano e un artista" gli fa eco nel video uno scultore e pittore che ha la sua bottega proprio a Barberino.
Il corto mette in evidenza le antiche radici di Barberino Va d'Elsa, città citata nel Paradiso di Dante con il nome di Semifonte, che ha legato la sua produzione artigianale alla lavorazione dei tessuti. Oggi vi vivono e vi lavorano ancora falegnami, pittori, su tela e su stoffa, ceramisti. Ed è qui che si può trovare un angolo di paradiso dove entrare in contatto i cavalli, per una passeggiata nelle colline senesi, la cui bellezza è ormai nota in tutto il mondo.
Il filmmaker forlivese che lo firma ha una professionalità già accreditata nel cinema italiano: il suo film Gabani, due volte campione, sulla vita di Arnaldo Pambianco, ha vinto otto premi internazionali, mentre nella produzione ha lavorato al film di Aldo, Giovanni e Giacomo, La banda dei Babbi Natale.