La Settimana della cultura ha fatto il botto. L'evento che si è svolto dal 9 al 19 ottobre con eventi nei musei, nei ristoranti e nei teatri di tutta la Toscana, ha registrato il pienone delle presenze.
Promosso dalla Regione assieme a Toscana Promozione, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Toscana Spettacolo e Vetrina Toscana, ha visto come fiore all'occhiello i musei con un salto di 25mila visitatori in più solo in quella settimana. E a beneficiarne di più sono stati soprattutto i piccoli spazi museali.
Decine di migliaia le persone accorse agli eventi. Due tra tutti: l'Internet Festival di Pisa e l'inaugurazione della stagione dell'Orchestra regionale della Toscana al Teatro Verdi di Firenze. Ma sono andati bene anche l'inaugurazione delle mura restaurate di Volterra, la preview di BTO di Alberese, il Games in Tuscany, ovvero i videogames protagonisti a Firenze. Fino alla mostra “L'architettura del Novecento in Toscana” a Buenos Aires.
Sono state lanciate nell'insieme 600 offerte culturali e 300 offerte economiche. Ottime le performance anche del sito coolt, il portale web dai contenuti smart che svolgeva la funzione di fare da traino alla Settimana.
I visitatori di coolt sono stati nella maggioranza italiani, ma il web ha fatto da cassa di risonanza anche per internauti inglesi, americani e tedeschi. L'offerta più vista: Tour con Delitto 655 visualizzazioni. L'evento più visto: Amedeo Modigliani a Pisa con 432 visualizzazioni. Facebook è schizzato a 3mila like in due mesi. Twitter: oltre 45mila account.
Importante anche il ruolo degli 11 ragazzi di Giovanisì tra i 23 e i 35 anni che sono stati selezionati da Upi Toscana. Loro hanno portato avanti decine di incontri con associazioni di categoria, istituzioni locali e imprese per coinvolgerli nel progetto. Spiegando come mettere sul sito l'iniziativa turistica.
Soddisfatta l'assessora alla cultura Sara Nocentini: “La Settimana è stata la dimostrazione che la cultura può essere motore del turismo. Ha trainato tutto il territorio rispetto ad un'offerta che comunque è già presente. La strategia comunicativa è stata il vero valore aggiunto”. I numeri sono chiari. La Settimana della cultura ha funzionato. E' stato una coda positiva della stagione turistica dopo che era risalita a settembre mettendo una toppa all'estate tra le più piovose degli ultimi anni.