Basterebbe parlare di festival sul documentario e subito ci si intederebbe sul tipo di cinema che è possibile vedere. Ma Tommaso Orbi, Olimpia Bonechi e tutto lo staff dell'Associazione Macma di Terranuova Bracciolini, hanno scelto un nome ben più ampio per definire la loro "creatura", portata avanti e fatta crescere dal 2007 ad oggi, con prospettive e programmi sempre più ampi e ambiziosi.
Sguardi sul Reale, questo è il titolo della manifestazione che si terrà nella cittadina in provincia di Arezzo, dal 14 al 17 aprile, vuole infatti essere molto di più che un festival di documentari: vuole proporre dibattiti e incontri; vuole far incontrare persone; vuole mettere a confronto opinioni, "sguardi" e punti di vista; vuole proporre momenti di formazione e laboratori; oltre ad offrire al pubblico un ampio programma di proiezioni e mostre disseminate in varie location di Terranuova Bracciolini.
Un vero evento "indagatore" sulla società attuale, grazie alla realizzazione di 23 eventi, che vedrà a confronto il pubblico con ospiti illustri, come i registi Pietro Marcello e Michelangelo Frammartino, il cantautore livornese Bobo Rondelli, il produttore Gianluca Arcopinto, i fotografi Francesco Cito, Alessandro Penso e Giuseppe Cardoni, la giornalista di Piazza Pulita, Valentina Petrini, il critico Francesco Boille, lo storico Paul Ginsborg, il giurista Giovanni Maria Flick, e l’Imam Izzedin Elzir.
In particolare gli incontri e le proiezioni verteranno sui temi della guerra civile in Siria, vista attraverso gli occhi di chi la vive ogni giorno, dell’Italia dell’intercultura e della coesione, delle lotte per i diritti e delle tante storie dei migranti.
"L'obiettivo che ci poniamo - affermato gli organizzatori del festival - è di arrivare a persone di generazioni diverse, culture, provenienze e percorsi differenti. Per raggiungerlo, nel corso delle edizioni abbiamo cercato sempre più di valorizzare il racconto del reale nelle sue possibili e più svariate declinazioni e accezioni, mettendo in dialogo il cinema con le altre arti. Proprio per questo, abbiamo introdotto quest’anno anche l’illustrazione e il fumetto. Facciamo anche leva su tematiche di interesse comune e d’attualità, attraverso iniziative (eventi collaterali, workshop, incontri) fondate sulla trasmissione e lo scambio dei saperi, l'aggregazione e la collaborazione tra realtà del territorio e non. Un momento importante di incontro tra sguardi, territori ed esperienze diverse.”
Programma "Sguardi sul Reale", proiezioni all'Auditorium "Le Fornaci"
Documentari
Ad aprire il festival, giovedì 14 aprile, sarà il documentario Eau Argentée – Autoritratto siriano di Ossama Mohammed e Wiam Simav Bedirxan (Francia, Siria, 2014, 92’), proiettato a Cannes, nella sezione Special Screenings, che racconta la vita nella città assediata di Homs, attraverso i video caricati su Youtube dai resistenti. Saranno presenti Karim Franceschi (partigiano YPG per la liberazione di Kobane), Renato Di Caccamo e Ozlem Tanrikulu (Rojava Calling/Rete Kurdistan Italia) e Lorenzo Declich (islamista, collaboratore per Limes). Coordinerà Valentina Petrini (giornalista, inviata di Piazza Pulita). Nello spazio esterno dell’auditorium, alle 20.30 ancora la Siria protagonista con Suleima di Jalal Maghout (Siria, 2014, 15’), film d’animazione che riporta la guerra civile con una prospettiva inedita al più usuale reportage giornalistico.
Venerdì 15 aprile, sarà la volta del film documentario Bella e perduta di Pietro Marcello (Italia, 2015, 87’), l’unica pellicola italiana in concorso all’ultimo Festival di Locarno. Un ritratto poetico e surreale dell’Italia di oggi e della Campania tra disastri ambientali e camorra, tratteggiato attraverso il viaggio di Pulcinella, il servo sciocco incaricato di portare a nord, verso la Tuscia, un piccolo di bufalo allevato nella Reggia di Carditello dal pastore Tommaso. Insieme al regista interviene Paul Ginsborg (storico e studioso dell’Italia contemporanea). Coordinerà Francesco Boille (critico cinematografico di Internazionale). Prima del film, dalle 20.00 apericena a cura di #QuasiQuasi_social cafè_. Nello spazio esterno, a partire dalle 21.00 sarà attiva una video-installazione a cura di Macma.
Sabato 16 aprile alle 17.00 si parlerà di agricoltura sociale con Nuove terre di Francesca Comencini e Fabio Pellarin (Italia, 2015, 72’), cinque cortometraggi per una proiezione in collaborazione con Paterna – Soc. Agr. Coop. Storie diverse tra loro, ambientate in luoghi diversi, ma tutte accomunate da esperienze in cui l’attività agricola è il mezzo per promuovere azioni co-terapeutiche, di riabilitazione e di coinvolgimento attivo di persone svantaggiate. Intervengono il regista Fabio Pellarin, insieme a Marco Noferi (Paterna – Soc. Agr. Coop.), Saverio Senni (docente di Economia e politica dello sviluppo rurale) e Giuseppe Cardamone (psichiatra). Coordina Daniele Corsi. A seguire, alle 19.30 in programma una cena a cura di Paterna – Soc. Agr. Coop., Betadue – Coop. Sociale, Margherita + Soc. Coop. Sociale, Arkadia Onlus. Nello spazio esterno, alle 20.30 in programma Eccoli di Stefano Ricci (Italia, 2015, 20’), documentario che evoca la memoria degli anni rivoluzionari di Franco Basaglia e del suo lavoro per abbattere le barriere tra i manicomi e il resto del mondo.
Film di chiusura domenica 17 aprile con la proiezione di Dustur di Marco Santarelli (Italia, 2015, 74'): un viaggio dentro e fuori dal carcere, per raccontare l’illusione e la speranza di chi ha sognato e continua a sognare un “mondo più giusto” (ore 17.00). Saranno in sala per discutere col pubblico il regista, il protagonista Abdessamad Banaq e Bernardino Cocchianella (direttore dell’Istituzione per l’inclusione sociale e comunitaria di Bologna), oltre al prof. Giovanni Maria Flick (presidente emerito Corte costituzionale) e all’Imam Izzedin Elzir (presidente Unione delle Comunità Islamiche d’Italia). Coordinerà Enzo Brogi. A seguire, un apericena di chiusura a cura di #QuasiQuasi_social cafè_. Dalle 20.30, storie di migranti fuggiti dalla Bosnia per raggiungere la Danimarca nel doc Flotel Europa di Vladimir Tomic (Danimarca, Serbia, 2015, 60’), che sarà proiettato nello spazio esterno.
Eventi speciali
La mostra fotografica Qui e Altrove sarà aperta al pubblico da sabato 16 a martedì 19 aprile negli spazi di Palazzo Concini e dell’Aula del Consiglio. Tre i protagonisti: Francesco Cito (World Press Photo Contest 1995-96), che racconta dell'Afghaninstan ai tempi dell’Invasione dell’Armata Rossa; Alessandro Penso (TIME Photo Story 2015), che con Refugees in Bulgaria, che offrirà uno spaccato della problematica ei profughi siriani e del loro esodo verso l’Europa; Giuseppe Cardoni, che con Boxing Notes ci porterà a conoscere la realtà della boxe in Italia. L’inaugurazione, alla presenza degli autori, sabato 16 aprile alle 18.00 presso l’Aula del Consiglio.
L'illustrazione sarà al centro dell'iniziativa IH8WAR – Artists and Designers Against War… or whatever they call it: 25 opere di designer e illustratori internazionali selezionate all’interno del progetto IH8WAR (www.ih8war.com), la piattaforma internet dove confluiscono le opere di artisti che dicono NO la guerra. Dal Web alla carta stampata con le immagini in mostra da martedì 12 a martedì 26 aprile nelle strade della città, affiches multicoori che sostituiranno i cartelloni pubblicitari.
Sguardi sul Reale in musica, con il cantautore livornese Bobo Rondelli, sabato 16 aprile alle 21.30, che porterà sul palco dell’auditorium Le Fornaci “Ciampi ve lo faccio vedere io”, uno spettacolo- omoaggio all'artista e conterraneo Piero Ciampi.
Attività per le scuole
Due le matinées per gli studenti del territorio: giovedì 14 aprile alle 9.00 si parte con Romeo e Giulietta di Massimo Coppola (Italia, 2015, 56’), un film sul tentativo di mettere in scena la celebre tragedia di Shakespeare nel campo nomadi di Tor de’ Cenci (Roma). A seguire, laboratorio interattivo incentrato sulla pedagogia teatrale, a cura di Piero Cherici di Diesis Teatrango. Venerdì 15 aprile alle 9.30, l'altro volto di Napoli, con il film Napolislam (Italia, 2015, 75’), documentario di Ernesto Pagano, con i racconti di un disoccupato, una ragazza innamorata, un rapper, un padre di famiglia, persone che hanno in comune l'aver trovato nel Corano una risposta alle ingiustizie sociali. A seguire, l’illustratrice di origine tunisina Takoua Ben Mohamed presenterà il progetto Il fumetto intercultura, ovvero, cosa vuol dire essere musulmana velata in Italia (alla presenza del giornalista Arbër Agalliu).
Factory Lab
A Terranuova si terranno sette workshop per raccontare la realtà con le immagini, attraverso il cinema, la fotografia, il fumetto e l’illustrazione. Per progetti cinematografici in fase di sviluppo è stato pensato Dallo sviluppo al pitching, un training intensivo, guidato da Stefano Tealdi e Edoardo Fracchia (Stefilm International), che porterà i partecipanti a interagire con un gruppo di esperti composto da alcuni dei più importanti produttori, distributori e buyer del cinema documentario, tra cui Gianluca Arcopinto (15-17 aprile). Per chi cerca un confronto e un approfondimento sulla regia e la produzione nell’ambito del documentario c’è Dall’idea al film, un cantiere di tre giorni che permetterà di confrontarsi con alcuni dei più interessanti autori e produttori del panorama cinematografico nazionale: Pietro Marcello, Michelangelo Frammartino e Paolo Benzi (15-17 aprile). Il graphic journalism sarà protagonista di La realtà a fumetti, un laboratorio che si concentrerà sulla crescente interazione tra giornalismo e fumetto, con Giuseppe Palumbo (Frigidaire, Bonelli) e la redazione di Graphic News (16 e 17 aprile). Sguardi Factory Lab ospiterà inoltre Memorie di carta (16 aprile), laboratorio per bambini dai 6 anni in su tenuto da La Mandragola, per costruire cartoline pop-up con le foto dell’Archivio ‘900 di Terranuova Bracciolini. Non mancheranno spazi dedicati alla fotografia, con Andare, guardare, raccontare e Fotografare il nostro tempo, due workshop sul reportage che saranno tenuti rispettivamente dai fotografi Francesco Cito e Alessandro Penso (16 e 17 aprile). Da non dimenticare, tra gli eventi che hanno anticipato il festival tra l’8 e il 10 aprile, il workshop d’illustrazione Disegnare il reale, focalizzato sull’editoria artigianale e il reportage disegnato.
Ingresso libero a tutte le iniziative, ad eccezione di: proiezione “Bella e perduta” di Pietro Marcello (venerdì 15): ingresso intero 4€, ridotto 3€; la cena di sabato 16: 12€, e il concerto di Bobo Rondelli: ingresso intero 10€, ridotto 7€. Info www.macma.it / www.lefornaci.org