Simoncini: "La Ginori rimanga in Toscana"

“Il marchio della Richard Ginori deve rimanere in Toscana. Vanno favoriti nuovi soggetti industriali che portino avanti la continuità del marchio e la produzione del territorio”. Queste le parole dell’assessore regionale alle attività produttive Gianfranco Simoncini che, in una comunicazione in consiglio regionale sulle crisi aziendali di Mabro, ex Isi e Richard Ginori, ha evocato lo spettro di eventuali avvoltoi interessati a portare il marchio altrove. L’assessore ha ricordato che il 9 maggio l’assemblea dei soci ha messo in liquidazione l’azienda dopo la indisponibilità da parte di Sarfin, socio di maggioranza, di aumentare il capitale necessario “per assicurare la ripresa della normale attività d’impresa”. Oggi ci sarà “un incontro, insieme alle organizzazioni sindacali, con il presidente del collegio liquidatori per capire le loro e le nostre aspettative. Il collegio dovrà valutare lo stato dei conti ed eventualmente decidere, come auspicato da sindacati e istituzioni, la prosecuzione dell'attività dell'azienda". La priorità, ha chiuso Simoncini, “è favorire nuovi soggetti industriali che portino avanti la continuità del marchio e la produzione sul territorio".