Il tartufo bianco, la campagna e la Via Francigena: certo, San Miniato non manca di ricchezze e di attrazioni turistiche.
Lo sanno bene il vicesindaco Chiara Rossi e l’assessore al turismo Giacomo Gozzini che, giovedì 26 marzo si fanno promotori di una visita guidata al Sistema Museale di San Miniato, rivolta a tutti gli operatori del turismo e del commercio.
Dichiarano: “Con questa iniziativa vogliamo creare un legame più solido tra il mondo delle risorse e degli operatori culturali e quello del commercio e del turismo. La valorizzazione del patrimonio culturale, nonostante la fase di grandissima difficoltà finanziaria per il Comune di San Miniato, rimane al centro dell’azione amministrativa”
La visita inizia alle 15:00 dall’Accademia degli Euteleti, la più antica istituzione di scienze e lettere di San Miniato che tutt’oggi custodisce stampe, opere grafiche e la famosa maschera funeraria di Napoleone Bonaparte, la cui famiglia vantava origini sanminiatesi.
Successivamente, l’itinerario prevede la sosta alla Rocca Federiciana, distrutta dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale e ricostruita nel 1958; al Museo Diocesano d’Arte Sacra, in cui è possibile ammirare il San Girolamo nello Studio di Cenni di Francesco e un bozzetto attribuito a G. B. Tiepolo; al Museo dell’Arciconfraternita di Misericordia, ospitato all’interno dello storico Palazzo Roffia; alla Via Angelica, ovvero la strada che collegava il centro della città con la campagna; al Palazzo Comunale e all’Oratorio del Loretino.
La visita termina all’all’area archeologica di San Genesio e al Conservatorio Santa Chiara, un monastero fondato nel XIII secolo e abitato da una comunità di clarisse fino alla fine del Settecento.
Per aderire all’iniziativa è possibile rivolgersi a:
Manuela Parentini: mparentini@comune.san-miniato.pi.it
Manola Vincenti: mvincenti@comune.san-miniato.pi.it
Barbara Pasqualetti: sistemamuseale@comune.san-miniato.pi.it