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Smart Giglio: premiati tre progetti per un'isola green e sostenibile

Premiate le migliori idee per le energie sostenibili: sfruttare non solo l'eolico e il solare, ma anche il moto ondoso del mare

/ Redazione
Lun 13 Aprile, 2015

Produrre energia sfruttando il sole, il vento, il moto ondoso, la geotermia: questo l’obiettivo dei tre progetti premiati dal concorso di idee “Smart Giglio”, l’iniziativa voluta e finanziata dalla Provincia di Grosseto insieme al Comune del Giglio e al Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano per riqualificare l’isola attraverso le energie alternative.

"Grazie anche a 'Smart Giglio' possiamo finalmente cominciare a scrollarci di dosso il binomio Giglio-Concordia che per questi anni ci ha legati nostro malgrado. Adesso possiamo ricominciare a riprendere la nostra strada che deve essere fatta di innovazione e di sogni" ha commento il sindaco Sergio Ortelli alla cerimonia di premiazione dei progetti finalisti.

Primo premio per il team guidato da Jacopo Montali che ha proposto un progetto per la produzione di energia da sole, vento e biogas, e la realizzazione di vasche di accumulo di energia eccedente in cui viene pompata acqua di mare, rilasciata e "turbinata" in caso di necessità. Ogni vasca poi potrebbe essere inserita nel contesto dei sentieri paesaggisti dell'Isola.
Stefano Sagina, secondo premio, propone non solo di produrre energia dal moto ondoso del mare e dalla geotermia, grazie a un pozzo geotermico per un impianto da 5 megawatt a ciclo binario, ma anche di realizzare due linee di funicolare da Porto a Castello e da Castello a Campese, con la possibilità di utilizzare il tracciato anche per il passaggio di infrastrutture quali fibra ottica, linea elettrica, acquedotto e altro.

Il terzo progetto classificato è di Michela Sodini e prevede soluzioni diversificate per lo sfruttamento dell'energia solare, con la realizzazione di una struttura centrale per la produzione e l'accumulo di energia da fotovoltaico e di piccole stazioni, disposte sul territorio dell'isola, per il rilascio dell'energia prodotta, con colonnine di ricarica per mezzi elettrici. Campese, ad esempio, potrebbe diventare una sorta di smart beach con ombrelloni fotovoltaici e gli impianti balneari che sfruttano energia solare.