Sporthabile, primi successi. Due atleti sul podio

Alberto Buccoliero e Umberto Patermo sono i primi due atleti disabili toscani che, nell'ambito del progetto SportHabile, sono riusciti a salire sul podio. Ai recenti campionati italiani di canottaggio che si sono svolti in Umbria, a Piediluco, e che vedevano in gara quasi mille atleti nelle categorie Adaptive (riservata ai disabili fisici), Ragazzi, U23 ed Esordienti, i due canottieri appartenenti alla squadra Canottieri Firenze Adaptive, nata dal sodalizio tra il circolo remiero del Ponte Vecchio ed il Gruppo Sportivo Unità Spinale, hanno portato a casa una medaglia d'argento e una di bronzo. Buccoliero è arrivato secondo nel singolo TA (gli atleti muovono solo braccia e schiena) mentre Patermo si è piazzato terzo nella gara di singolo AS (movimento delle sole braccia). Si tratta dei primi risultati di rilievo ottenuti da atleti che hanno abbracciato SportHabile, il progetto realizzato dalla Regione con la collaborazione del Comitato toscano paralimpico e del Coni toscano, con l'obiettivo di creare una rete territoriale di centri dove i disabili, grazie a personale competente e qualificato e ad appositi ausili, possono rivolgersi per fare sport o avvicinarsi ad una disciplina. Buccoliero e Patermo sono due dei cinque atleti (in tutto tre disabili fisici e due ragazze non vedenti) che compongono la squadra fiorentina nata lo scorso ottobre nell'ambito del progetto SportHabile. Tutti hanno cominciato a praticare canottaggio proprio grazie a SportHabile, il quale ha anche reso possibile l'acquisto delle imbarcazioni speciali necessarie per allenarsi e partecipare alle varie competizioni. Tra i prossimi impegni una gara del campionato regionale a San Miniato, a metà luglio.