Uno sport di tutti e alla portata di tutti, verso questo obiettivo va l’impegno del Coni Toscana in questo 2010 appena iniziato, per garantire a tutti i cittadini toscani l’opportunità di benessere e di socializzazione che deriva dalla pratica sportiva. Di questo abbiamo discusso abbondantemente nel corso dell’incontro promosso dalla Regione Toscana che si è tenuto al Mandela Forum di Firenze, un incontro che aveva come titolo “Sport insieme”. Un titolo che molto dice e molto insegna, soprattutto oggi, in un momento storico nel quale la società è in continua e evoluzione ed i bisogni delle persone mutano velocemente, soprattutto i bisogni delle persone diversamente abili. Sappiamo tutti quanto lo sport sia importante per i nostri cittadini, sappiamo che significa integrazione, socializzazione, aumento dell’autostima, benessere psicofisico. E allora il nostro intento è quello di rendere sempre più semplice, possibile e aperto l’accesso dei disabili alla pratica sportiva.
Stiamo lavorando in tal senso insieme alle federazioni, enti, comitato provinciali del Coni, istituzioni ed in particolar modo a Regione e CIP Toscana ad un nuovo progetto, “Sporthabile”, che mira proprio a "informare" i cittadini diversamente abili ed a "formare" gli operatori sportivi per rendere sempre migliore l’offerta sportiva, un’offerta che tenga conto veramente di tutti. Le basi ci sono già. A partire dalla costruzione di una rete informativa che consenta di conoscere le singole realtà regionali che portano avanti progetti interessanti, questo da una parte attraverso un’opportuna pubblicità verso le strutture dove si può praticare sport per diversamente abili dall’altra mettendo in rete le varie esperienze e buone pratiche, in modo che possano entrare in contatto tra loro, arricchirsi di idee e proposte e migliorare i propri servizi in ambito sportivo.
A questo servirà anche il sito internet di Sporthabile, che a breve sarà in rete e che mira a divenire un punto di riferimento per uno sport fatto di “tante e diverse abilità”, uno sport che prima di tutto è diritto al benessere e che tanto dà e tanto potrà dare in futuro a tutte le persone. Noi ci crediamo, crediamo in questa modo di lavorare in sinergia, alla collaborazione, alla contaminazione delle idee, al lavoro di squadra. Un lavoro che dobbiamo portare avanti per regalare una vita migliore a tutti. Ed un piccolo grande contributo può arrivare anche dallo sport. Successi che si ottengono con o senza medaglie. Successi che possono essere ripagati da un sorriso in più. A questo puntiamo in questo nuovo anno, all’insegna dello sport di tutti e per tutti.