Dopo la visita di Obama che ha catapultato Siena nelle cronache mondiali, la città torna protagonista con la firma del Protocollo che si è tenuta nel Palazzo Pubblico sede del comune. A siglarlo sono stati il Presidente della Regione Enrico Rossi, il sindaco di Siena Bruno Valentini, il presidente della Provincia di Siena Fabrizio Nepi e il direttore generale dell'Azienda ospedaliero universitaria senese Pierluigi Tosi. Alla firma erano presenti anche la vicepresidente della Regione Monica Barni e l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi. Il protocollo prevede una serie di interventi in vari settori, tra cui: strade, ferrovie, aeroporto di Ampugnano, sanità, cultura, Università e ricerca, edilizia residenziale pubblica.
Infrastrutture
La viabilità regionale vedrà il completamento della SR 2 Cassia e della variante Monteroni-Monsindol, per la Strada di Grande Comunicazione E78 Due Mari il completamento della tratta Siena-Grosseto e la conclusione della progettazione da parte di ANAS del Raccordo autostradale Siena-Firenze e Tangenziale ovest di Siena. Il protocollo prevede azioni per potenziare e ammodernare la rete ferroviaria della provincia, per agganciarla all'Alta Velocità, è previsto il potenziamento della Linea Empoli-Siena-Chiusi. Sarà monitorata la gestione operativa dell'Aeroporto di Ampugnano affidata nel 2016 da ENAC al nuovo gestore nell'ambito della concessione ventennale, quale aeroporto aperto a traffico di aviazione generale.
Sanità
Il protocollo prevede che l'AOU acquisti alcuni degli immobili dell'attuale polo didattico dell'Università, così che quest'ultima possa disporre di risorse per realizzare il nuovo polo didattico. L'AOU rinnoverà e riqualificherà numerose attrezzature sanitarie e tecnologiche aziendali, Sarà realizzato il nuovo Hospice (già finanziato) e la Casa della salute. A Siena sarà istituita la centrale del 118 per la USL Toscana sud est. Sarà implementato il Distretto Scienze della Vita il cui soggetto gestore è Toscana Life Sciences (TLS), per promuovere progetti e azioni integrate tra i diversi attori pubblici e privati (Regione, Comune, Provincia, Università, Azienda Ospedaliero Universitaria, Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Fondazione Toscana Life Sciences, GlaxoSmithKline -GSK- ed altre aziende del settore) al fine di promuovere lo sviluppo delle attività di ricerca, il supporto alla brevettazione e al trasferimento tecnologico, l'incubazione e l'attrazione di progetti innovativi. Saranno organizzati a Siena gli Stati Generali delle Scienze della Vita per fare il punto sullo stato di ricerca e sviluppo del settore.
Cultura
Saranno stanziati fondi per l'adeguamento Complesso museale del Santa Maria della Scala ai requisiti previsti dal sistema regionale di accreditamento per i musei. E' in atto un accordo per la valorizzazione del Sistema Museale Cittadino di Siena anche per valorizzare i musei minori e la promozione delle eccellenze musicali: Accademia Chigiana, Siena Jazz, Conservatorio Rinaldo Franci.
Università e ricerca
Sarà creato un percorso sperimentale di specializzazione della ricerca nel campo della medicina preventiva per malattie epato-bilio-pancreatiche e gastrointestinali, malattie cardiache, sindrome metabolica e diabete, anche in relazione alle potenzialità dell'area di Chianciano Terme, in connessione con la filiera enogastronomica, valorizzando gli enti presenti sul territorio. Sarà realizzato per gli studenti un complesso di 33 appartamenti (sei-sette idonei per disabili) per il quale è previsto un primo impegno per un importo complessivo di 5 milioni.
Ha dichiarato il Presidente Enrico Rossi: "La Regione è vicina a Siena dal 2010, quando c'è stata la crisi dell'Università, poi quella del Monte dei Paschi. Per l'Università c'è stata la ripresa, la crisi del Monte dei Paschi pesa ancora. Ma c'è una strategia per ricostruire un progetto di città. Per il Monte dei Paschi sono favorevole a una commissione d'inchiesta che faccia chiarezza ma bisogna avere la forza di guardare avanti. Staremo accanto al sindaco e alla città perché tutto vada al meglio possibile. Dateci il tempo che serve e arriveremo a fare fino in fondo il nostro dovere. Anche stamani a Roma abbiamo ribadito davanti al ministro Del Rio la chiusura dei lavori della Siena-Grosseto. Ancora, le linee ferroviarie: nessuna chiusura di nessuna tratta. E poi la sanità, la cultura, la ricerca, l'edilizia residenziale. La Regione è vicina alla città di Siena e al suo territorio".