Sarà celebrato oggi il 71imo anniversario della strage di Sant'Anna di Stazzema, sulle Apuane della Versilia, dove i nazisti uccisero 560 innocenti, soprattutto anziani, donne e bambini. Durante la cerimonia di oggi sarà ricordato anche il Genocidio Armeno, grazie alla presenza dell'ambasciatore Sargis Ghazaryan. Parteciperò anche il sindaco di Moers, Christoph Fleischhauer, città tedesca con la quale il Comune di Stazzema ha avviato numerosi progetti per i giovani.
"Ci siamo aperti al mondo - dice il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona - attraverso un lavoro a livello internazionale che ha consentito di diffondere la conoscenza dei tragici avvenimenti del 12 agosto 1944, le memorie dei superstiti e dei familiari delle vittime, per sensibilizzare l'opinione pubblica e trasmettere i valori di pace, con la consapevolezza della nostra storia.”
Sull'impegno per tenere viva la memoria è intervenuto anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel messaggio inviato in occasione dell'anniversario al sindaco Verona. “È lodevole l'impegno con cui la vostra comunità mantiene vivo il ricordo dei martiri di Sant'Anna – scrive il Presidente – è un'eredità preziosa per i giovani, che imparano ad apprezzare le conquiste di pace, democrazia e libertà, ottenute con tanto sangue e tante sofferenze. Quest'anno il ricordo della strage è reso particolarmente significativo dall'inaugurazione della nuova sistemazione dei luoghi simbolo dell'eccidio; sistemazione avvenuta con il contributo del land tedesco del Baden-Württemberg. È un evento di grande significato perché collega la memoria degli orrori della guerra con lo spirito di pace, di concordia e di amicizia raggiunto tra Italia e Germania, protagoniste dalla metà del secolo scorso della propria rinascita democratica e della costruzione europea. Alla popolazione di Sant'Anna, ai familiari delle vittime, a tutti i partecipanti alla commemorazione invio il mio sentito e commosso saluto".