Salute/ARTICOLO

Studiare l'obesità senza test su animali, al Centro Piaggio è realtà

Il team dell'Università di Pisa ha sviluppato un sistema in vitro composto da più tessuti, per studiare la patologia connesse all'obesità

/ Redazione
Gio 15 Febbraio, 2018
obesità

Un sistema in vitro sviluppato dai ricercatori del Centro Piaggio dell'Università di Pisa consente di studiare le patologie connesse all'obesità senza bisogno di effettuare test sugli animali. A confermarlo è stata la direttrice del centro Arti Ahluwalia, alla guida il team che ha effettuato questo tipo di sperimentazione con l'Istituto di Fisiologia Clinca del CNR di Pisa e l'Università di Padova: il sistema messo a punto dal Centro Piaggio è approfondito in un articolo pubblicato sulla rivista PlosONE.

“Fino ad oggi – spiega Ahluwalia - l’uso di modelli animali per lo studio di disturbi metabolici era l’unico metodo esistente. Ma è un metodo con dei limiti perché l’obesità è un disturbo prettamente umano, e dipende dalla dieta e dallo stile di vita e questo è difficilmente riproducibile negli animali, che raramente mangiano più del necessario”.

Il sistema in-vitro utilizzato è composto da più tessuti (grasso, fegato e tessuto vascolare) connessi tramite canali microfluidici per studiare l’insorgere di danni vascolari e segni di infiammazione sistemica legati all’aumento di tessuto adiposo. Il risultato osservato è stato che i danni ai tessuti aumentano in modo proporzionale alla quantità di grasso, il che apre la strada per comprendere i meccanismi cellulari che sottendono la risposta dei tessuti all’eccesso di nutrizione.

"Da molti anni ormai – conclude la professoressa Ahluwalia - il Centro Piaggio dell’Università di Pisa è all’avanguardia nello studio di alternative alla sperimentazione animale. Non è una scelta dettata dall'ideologia, ma dall'evidenza sperimentale e dal progresso scientifico, che ci dicono che questa è una strada migliore per avere modelli sempre più precisi dei sistemi biologici, migliorando quindi al contempo le condizioni dell'uomo e degli animali, e approfondendo le nostre conoscenze su come funziona il nostro corpo".