Sono partiti ieri in serata, con un velivolo messo a disposizione dalla 46esima Brigata Aerea di Pisa, 20 volontari del Gcu-Gruppo Chirurgia d’Urgenza, l’associazione Onlus per interventi di protezione civile diretta dal professor Giuseppe Evangelista, alla volta di Haiti, colpita da devastanti scosse di terremoto con migliaia di vittime e feriti, che necessitano di cure urgenti. Lo staff comprende 2 chirurghi generali e d’urgenza, 2 anestesisti, un pediatra, 2 medici di Pronto Soccorso, 2 medici di Medicina d’urgenza, 10 infermieri e un tecnico di logistica/elettricista.
L’intero equipaggio è partito ieri sera dall’aeroporto militare Dall’Oro e si prevede che raggiungerà l’isola nel mar dei Caraibi oggi.
Lo staff del Gcu ha caricato tutto il materiale necessario ai volontari per allestire, nella zona dove si è verificata questa immane catastrofe, l’unità sanitaria campale, che consiste di tende pneumatiche e apparecchiature medico-strumentali con sala operatoria idonee per operare in situazioni di maxi emergenze.
L’attrezzatura, nei periodi di fermo, viene costantemente revisionata, sterilizzata, viene controllata la scadenza dei medicinali, vengono effettuate esercitazioni e formazione continua del personale. In casi di estrema gravità, infatti, in cui la permanenza sul posto del Gruppo di chirurgia d’urgenza si prolunghi, il personale viene sostituito da colleghi preparati a dare loro il cambio. L’unità campale, che è classificata come Pma-Posto medico avanzato di II° livello chirurgico, è pronta a partire in un tempo massimo di tre ore in ambito nazionale e sei ore per missioni all’estero. E’ la prima in assoluto con queste caratteristiche fondata in Italia ed è la prima ad essere allertata in situazioni di catastrofe. Negli anni ha effettuato missioni nello Sri Lanka, devastato dallo tsunami, e poi in Iran, Turchia, Umbria, Algeria e Albania, Cina (per visualizzare tutte le missioni effettuate, le fotografie e per avere ulteriori informazioni sul Gcu cliccare sul sito: www.gcupisa.it).
Il Gruppo ha inoltre vinto, con il progetto PIS.A.R.T.E. (Pisa Advanced Response Team in Emergency), unico sul territorio italiano, insieme ad altri partner pisani (Vigili del fuoco, Comune e Croce Rossa), il primo dei bandi di concorso della Commissione Europea riservato ai Paesi membri, della durata di due anni, per elaborare progetti che ampliassero e potenziassero la capacità di risposta rapida dell’UE nel campo della Protezione civile su scenari di crisi internazionale (catastrofi, disastri naturali o atti terroristici).