È tornata in funzione dopo decenni l’antica fontana su Ponte Vecchio dedicata a Benvenuto Cellini, inaugurata nel 1901 per celebrare i quattrocenti anni dalla nascita del celebre scultore e orafo.
L’intervento ha riattivato i getti d’acqua, restituendo alla città il monumento nel suo aspetto originario; nell’ottica di una razionalizzazione dei consumi è stato introdotto un sistema di regolazione che interrompe automaticamente l’erogazione dell’acqua durante le ore notturne riattivandola durante la giornata. “È un progetto a cui tenevamo moltissimo stimolato, promosso e accompagnato anche dagli orafi del Ponte Vecchio – ha sottolineato il sindaco di Firenze, Dario Nardella - restituiamo ai fiorentini un altro pezzo del patrimonio culturale della nostra città e lo facciamo grazie ad un lavoro di squadra.”
Ormai da decenni il monumento ero privo della sua funzione di fontana a causa di una perdita da attribuirsi ad una tubazione che provocava una infiltrazione d’acqua nell’arcata sottostante del ponte. I lavori, dell’importo complessivo di 50mila euro, sono stati sponsorizzati dalla Ferrari a seguito della cena sul Ponte Vecchio.