Cultura/ARTICOLO

Tornano i reperti etruschi Dal British a Cortona

La rassegna "Seduzione etrusca", in programma dal 21 marzo al 31 luglio, arriva in Toscana con 150 opere: tra sculture, vasellame, lapidi e altri arredi

/ Redazione
Mer 18 Dicembre, 2013
150 opere, tra sculture, vasellame, lapidi ed altri arredi, tra le quali anche 40 pezzi in arrivo dal British museum di Londra: saranno loro i protagonisti di 'Seduzione etrusca', rassegna dedicata alla misteriosa civiltà tirrenica in programma a Palazzo Casali di Cortona (Arezzo) dal prossimo 21 marzo al 31 luglio.

L'esposizione ruota intorno ad un testo fondamentale nella nascita e nello sviluppo dell'etruscologia, nel '700, il De Etruria Regali libri Septem di Thomas Dempster, i cui disegni originali verranno offerti alla visione del pubblico nel percorso della mostra. Ad affiancarlo vi saranno alcuni capolavori etruschi come il bronzeo Arringatore (I sec. a.C., in arrivo dal museo Archeologico di Firenze), il Putto Graziani (II sec. a.C., dai Musei Vaticani), oltre a pezzi pregiati del British come il pannello di cippo Musica per l'aldilà (490-470 a.C.) e l'Offerente, scultura in piombo e bronzo (500-480 a.C.).

L'esposizione, organizzata da Maec (Museo e Accademia Etrusca di Cortona), Comune di Cortona, British museum e dalla residenza di Holkam Hall nel Norfolk (in cui appunto furono ritrovati i disegni originali del De Etruria), è stata presentata a Firenze, tra gli altri, dall'assessore regionale alla cultura Cristina Scaletti, dal sindaco di Cortona Andrea Vignini, e dal sovrintendente ai beni archeologici della Toscana Andrea Pessina.