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Da giugno fino a dicembre 2015 molti musei della nostra regione sono coinvolti nel progetto "Toscana '900". Tutti loro proporranno mostre e eventi speciali per meglio raccontare quella che è stata la storia del Novecento in Toscana. Qui di seguito in ordine cronologico alcune delle mostre principali.
Alla Fondazione Ragghianti di Lucca si terrà dal 13 giugno al 1 novembre "Creativa produzione. La Toscana e l’identità del design italiano 1950 – 1990". La mostra racconta la storia del rapporto tra cultura del progetto e mondo produttivo in Toscana, dagli anni Cinquanta ad oggi. Un percorso che affronta molteplici settori della produzione, dall’arredamento agli oggetti d’uso, dai veicoli al design grafico con nomi come Ettore Sottsass, Lella e Massimo Vignelli, Giovanni Michelucci e Lapo Binazzi, e marchi come Richard Ginori, Poltronova e Piaggio.
Nel foyer del Teatro Persio Flacco di Volterra dal 27 giugno al 30 ottobre si terrà "Volterra 73. Un progetto di Enrico Crispolti. Alle origini dell’Arte Ambientale" e "Dissuasione manifesta 2015". Nell’estate del ’73, a Volterra, si tenne un evento tra i più significativi per la ricerca artistica d’orientamento ambientale. Curato da Enrico Crispolti insieme allo scultore Mino Trafeli, l’evento coinvolse numerosi artisti dell’epoca, tra scultori, pittori e designers. A quarant’anni di distanza, la mostra di Volterra, propone un viaggio documentario della manifestazione, oltre 35 interventi realizzati nel contesto urbano, attraverso le immagini scattate allora da Enrico Cattaneo, uno dei maggiori fotografi dell’arte in Italia. Crispolti, insieme ad Anna Mazzanti e Mino Trafeli, guiderà questa rievocazione. Ad Alberto Salvadori sarà affidata Dissuasione manifesta 2015, riedizione dell’Operazione 24 fogli, Dissuasione manifesta del 1973.
Al Magma di Follonica dal 5 luglio al 5 settembre un’incursione nell’arte contemporanea con due interventi di videoarte dedicati al tema delle migrazioni: Dove va tutta ‘sta gente di Studio Azzurro e The Orwell Project dell’artista bengalese Hasan Elahi.
Il nuovo allestimento museale della GAMC di Viareggio a cura di Alessandra Belluomini Pucci, Claudia Fulgheri e Gaia Querci, propone una selezione di opere dalla collezione Pieraccini con opere di Afro, Fattori, Capogrossi, de Chirico, Rosai, Magnelli, Fontana, Burri, Consagra, Emilio Vedova ma anche maestri dell’Europa occidentale ed extraeuropei come Hans Hartung, Jean Dubuffet, Paul Delvaux e Corneille.
Livorno ha sempre avuto una forte vocazione per l’arte contemporanea. All’inizio degli anni Cinquanta, attraverso il “Premio Amedeo Modigliani – Città di Livorno”, il comune iniziò una vera e propria campagna acquisti di nuove opere. E il successo del premio fu tale, che si decise di raccogliere le opere in un nuovo museo progressivo, che avrebbe dovuto rinnovarsi di continuo. Nacque il progetto villa Maria che prese forma con la I Biennale del Museo Progressivo d’Arte Contemporanea città di Livorno 1974/1975 e si concluse agli inizi degli anni Novanta. L’allestimento di tre sale del Museo Progressivo sarà ricostruito in una mostra, a cura di Mattia Patti, negli ex Granai di Villa Mimbelli dal titolo "Eredità del Novecento. Arte nelle collezioni civiche di Livorno" dal 5 settembre al 31 ottobre. Negli spazi espositivi della Fondazione Banca CR, invece, sempre dal 5 settembre al 31 ottobre, a cura di Antonella Capitanio sarà presentata una selezione dei materiali, proposti nella mostra Progetto - Struttura del 1975 con opere di un gruppo di designers composto da Mario Bellini, Giulio Confalonieri, Silvio Coppola, Franco Grignani, Bruno Munari e Pino Tovaglia.
Nella Villa Bardini di Firenze dal 3 ottobre 2015 al 10 gennaio 2016 si tiene la mostra "Toscana ‘900. Da Rosai a Burri. Percorsi inediti tra le collezioni fiorentine" . L'esposizione vuole far riflettere sul patrimonio ricco ma "silenzioso" custodito negli archivi e nelle fondazioni, destinati allo studio o alla ricerca di Firenze, visitabili solo su appuntamento. Vedi l’Archivio Bonsanti del Gabinetto Vieusseux, oppure le collezioni di origine bancaria, come la raccolta del Monte dei Paschi di Siena e infine le collezioni private.
Il Palazzo della Fondazione Banca del Monte di Lucca dal 26 settembre al 25 ottobre ospiterà "Il sentimento del paesaggio. Il viaggio pittorico nelle terre della lucchesia". La mostra, a cura di Silvestra Bietoletti, Antonia D’Aniello e Claudio Casini, propone un viaggio alla scoperta della rappresentazione pittorica del paesaggio della lucchesia nel Novecento, attraverso le opere di artisti come Plinio Nomellini, Lorenzo Viani, Galileo Chini, Moses Levy e tanti altri.
Il Museo Casa Masaccio di San Giovanni Valdarno dal 21 novembre al 31 dicembre ospiterà "Dalla Collezione Comunale d’arte contemporanea: Marco Fidolini, Polittici 1983 – 2015 (Epifanie metropolitane)". La mostra è un omaggio all'artista nato in questo paesino della Toscana nel 1945. L'allestimento sarà diffuso anche in altre sedi della città creando un incontro-confronto tra le opere di Fidolini, le architetture storiche e le opere conservate nel museo.
All'interno del ricchissimo programma di "Toscana '900" sono già aperte tre mostre. Alla galleria d'Arte Moderna e Contemporanea Raffaele De Grada di San Gimignano fino al 30 agosto si tiene "'900. Una donazione" con le opere provenienti dalla collezione del firoentino Gianfrancesco Pacchiani. La pinacoteca si arricchisce con nomi illustri quali: Adami, Campigli, Carrà, Casorati, De Chirico, De Pisis, Guttuso, Mafai, Marlotti, Pirandello, Sironi, Soffici. Preziosa testimonianza del gusto collezionistico alto borghese degli anni Cinquanta.
Nel programma di approfondimento sull'arte italiana del Novecento il Museo Ardengo Soffici di Poggio a Caiano fino al 19 luglio propone un'esposizione documentaria con venti opere di Soffici e venti di Sironi. La mostra "Soffici e Sironi. Silenzio e Inquietudine" è una sintesi dell'attività dei due pittori nel XX secolo, una sorta di antologia parallela.
Infine a Palazzo Sozzifanti di Pistoia è aperta fino al 26 luglio "Burri e Pistoia. La Collezione Gori e le fotografie di Amendola". A cento anni dalla nascita di celebra il grande artista umbro che ha demolito e riconfigurato la pittura occidentale.
Per informazioni:
www.Toscana900.com