Il tema del risparmio idrico e della corretta gestione dell'acqua nelle aziende sarà al centro della conferenza in programma il prossimo 27 gennaio a Firenze, nella sala Rossa di Villa Ruspoli. Il convegno "Terra&Acqua: ricerca e innovazione per la gestione della risorsa idrica” - organizzato da Water Right Foundation, CERAFRI e Quàlita - sarà anche l'occasione per presentare i risultati di Terra&Acqua, il progetto pilota nato per promuovere l’importanza della sostenibilità idrica nelle filiere vitivinicole e olearie.
A partire dagli strumenti e dalle esperienze sviluppate all’interno di uno studio dei ricercatori dell'Università di Firenze, il progetto promosso da Water Right Foundation ha valutato l’impronta idrica di tre aziende del territorio, con l’obiettivo di valorizzare la produzione di eccellenza rendendola anche più sostenibile. “La quantità di litri di acqua che servono per produrre un litro di vino o di olio, la cosiddetta Water Footprint – spiegano i ricercatori - non è soltanto il risultato di un’equazione, ma rappresenta un punto di partenza per promuovere la consapevolezza dell'importanza della risorsa idrica nell'economia locale”.
L’incontro fiorentino sarà quindi l’occasione per discutere della corretta gestione della risorsa acqua, alla luce di fenomeni estremi quali piogge intense e siccità ma si propone anche come momento di incontro tra mondo della ricerca universitaria e della produzione agricola di eccellenza. Un aspetto a cui dedica particolare attenzione il Prof. Giorgio Federici, del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale dell’Università di Firenze e presidente del CERAFRI: “Dai settori che rappresentano il fiore all'occhiello della nostra regione – afferma Federici – deve partire un messaggio forte di attenzione alla sostenibilità. L'acqua rappresenta la risorsa più importante nel nostro pianeta e il mondo della ricerca ci dice che nei prossimi decenni rappresenterà uno degli aspetti chiave dello sviluppo. Il nostro progetto è l'inizio di un percorso proattivo in cui le aziende, oltre che migliorare le proprie filiere, si fanno portavoce, con i loro prodotti, della necessità di rispettare la risorsa acqua”.
Attraverso questa iniziativa, il progetto Toscana Firenze 2016 (ideato per il cinquantenario dell’alluvione del 1966) amplia la sua attività a tutte le tematiche connesse all’acqua e ai problemi ambientali e territoriali, avviando il programma di eventi del 2017 denominato Protagonista l’Acqua - Water First.
Acqua al centro quindi, come ricorda il presidente di Water Right Foundation Mauro Perini. “La storia dell'umanità ci insegna che senza sviluppo non c’è futuro - spiega - il nostro obiettivo è ridare centralità al reticolo idrografico del nostro territorio. E poterlo fare con il pieno coinvolgimento di chi produce/distribuisce/consuma, significa considerare in senso più ecologico la modernità”.