La Toscana ha un posto di primo piano nelle relazioni economiche e culturali con gli Stati Uniti d'America. La predilezione degli americani la colloca al secondo posto in Italia a pari merito con la Lombardia. Al primo posto c'è il Lazio. Dal terzo posto in giù stanno in fila Veneto, Emilia Romagna, Campania e Sicilia. Assieme al Lazio, la Toscana è la più ambita per gli studi umanistici. Nelle due regioni, infatti, tra università americane e università nazionali pubbliche, sono presenti l'80% degli studenti Usa. Assieme a Sicilia e Campania, la Toscana piace molto anche per il patrimonio naturale e per avviare attività legate all'agricoltura e all'industria alimentare.
Questa la fotografia scattata da Unioncamere in un rapporto che stila la classifica delle regioni italiane nei rapporti con gli Usa a pochi giorni dalla visita in Italia del presidente Barack Obama, prevista per il 27 marzo. Dopo il Regno Unito, il Belpaese rappresenta la prima destinazione internazionale richiesta dalla clientela ai tour operator statunitensi. Nel complesso il valore degli affari tra Italia e Usa sono oltre 28 miliardi di euro all'anno, considerando la bilancia commerciale e turistica a cui si aggiunge la spesa degli studenti americani in Italia.
Firenze è stabile nel sogno italiano dei turisti a stelle e strisce. Gli fanno buona compagnia Roma e Venezia. Tre città che esercitano un potere attrattivo molto forte in termini di qualità della vita, patrimonio artistico e culturale. Toscana, Lazio e Veneto seguono di conseguenza come le regioni privilegiate da chi vuole trascorrere un periodo in Italia e collezionano 3 milioni di arrivi in strutture ufficiali in un anno, il 72% dei viaggiatori americani in Italia. I pernottamenti raggiungono quota 8 milioni, con una spesa stimata di oltre 600 milioni di euro in Lazio, di 300 milioni in Toscana e di 200 milioni in Veneto.
L'interesse per la Toscana scende, invece, quando si tocca il tasto del commercio e dell'imprenditoria. Qui domina la Lombardia, che è la prima regione per numero di imprenditori americani in Italia (il 23% del totale), per un valore complessivo dei flussi commerciali Italia-USA di 6,5 miliardi di euro, davanti a Emilia Romagna (4 miliardi) e Veneto (3,3 miliardi), mentre è la seconda regione, tra Lazio e Toscana, per numero di cittadini residenti all’ultimo censimento (16% del totale).