Enogastronomia/ARTICOLO

Touring Club Toscana premia i "vivai" dell'enogastronomia

10 istituti alberghieri della hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento del Touring, assegnato con la collaborazione della Regione e Vetrina Toscana

/ Redazione
Sab 19 Dicembre, 2015

Sono dieci gli Istituti alberghieri che saranno premiati a gennaio dal Touring Club Italiano della Toscana e individuati come "eccellenze regionali". Un riconoscimento del club che viene assegnato ogni anno in accordo con la Regione, rivolto a realtà artistiche, ambientali, culturali e sociali, che traducano e rappresentino nel mondo l'immagine di pregio della Toscana.

Così prosegue il filone del premio che negli ultimi tre anni è stato dedicato all'enogastronomia, dapprima con i piatti della tradizione locale (coinvolgendo i ristoranti del progetto regionale Vetrina Toscana), i prodotti agroalimentati DOP e IGP e che oggi punta invece ai giovani talenti in erba delle scuole alberghiere.

"Il premio che il TCI Toscana promuove quest'anno conclude una trilogia avviata nel quadro del progetto regionale Vetrina Toscana nel 2013 - commenta l'assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo -. Un modo, quello proposto dal TCI, di promuovere i l territorio e le imprese per le loro eccellenze, e ci permette di sottolineare lo stretto legame tra ristorazione, agricoltura e formazione. Un legame strategico che può contribuire a dare continuità, innovazione e sviluppo alla nostra regione."

I migliori 10 sono stati individuati dal Touring con il supporto di Vetrina Toscana, proprio per aver accolto nei curricola scolastici le proposte di introduzione dei prodotti a Denominazione di Origine Protetta e ad Indicazione Geografica Protetta. Scuole che hanno non solo partecipato al progetto regionale ma stanno portando avanti elementi innovativi sulle tecniche necessarie per far comprendere ed apprezzare al cliente il grande valore della tradizione enogastronomica toscana e delle proposte che le nuove generazioni di agricoltori, cuochi, addetti alla sala e sommelier hanno sviluppato per soddisfare le nuove esigenze del gusto e dei mutati stili di vita.

"L'agricoltura toscana si caratterizza per un gran numero di prodotti di origine, 28 agroalimentari e 56 vini, e oltre 460 Prodotti Agroalimentari Tradizionali – sottolinea da parte sua l'assessore  regionale all'agricoltura Marco Remaschi -. Un patrimonio così importante potrà trovare la sua affermazione anche in futuro solo se i ragazzi e le ragazze delle nostre scuole, deputate a valorizzare tali prodotti nella somministrazione, riescono a riconoscerli come valore dei territori e utilizzarli per dare valore e specificità al loro lavoro".

Tra le scuole premiate ci sono l'Istituto Vegni di Cortona, il Vasari di Figline Valdarno, l'Istituto Leopoldo II di Lorena, di Grosseto, il Mattei di Rosignano Marittimo, l'istituto Marconi di Viareggio, il Matteotti di Pisa, il Martini di Montecatini Terme e - infine - gli istituti Datini di Prato e Artusi di Chianciano Terme.

"Il premio di quest'anno dei Consoli toscani del TCI offre un'occasione straordinaria per sottolineare l'incontro tra scuola e lavoro – afferma la assessore all'istruzione Cristina Grieco -. Da quest'anno è prevista l'obbligatorietà di quell'alternanza tra istruzione e occupazione che permetterà a tutti gli studenti delle scuole superiori di incontrare il mondo della produzione nella consapevolezza che testa e mani non sono due mondi separati". 

Ti potrebbero interessare anche:

La Finocchiona IGP è anche 'www' Nuovo sito per il Consorzio Toscano

Prosciutto toscano dop e pane sciocco, amore a prima vista

Finocchiona, ruspante gusto toscano Anche Machiavelli ne andava ghiotto