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Tra paesaggi e parchi arriva la Settimana della Bellezza

Legambiente promuove l'iniziativa dal 13 al 21 aprile, al posto della settimana della cultura, evento annullato dal Ministero per i Beni Culturali

/ Redazione
Mar 10 Dicembre, 2013
Il concetto di bellezza, nelle sue tante declinazioni, racchiude il meglio della nostra identità e della nostra storia, ma è oggi soprattutto una sfida per immaginare un altro sviluppo, oltre la crisi. Una sfida ad essere un Paese capace di attrarre intelligenze, attenzioni, investimenti intorno ad un’idea di bellezza come valore aggiunto dello straordinario patrimonio di città, beni storici e architettonici, artistici, culture materiali e immateriali. Il meglio del Made in Italy, come fattore decisivo su cui costruire il nostro sviluppo. La settimana della bellezza, che si terrà dal 13 al 21 aprile, rappresenta la risposta di Legambiente all'annullamento della settimana della cultura 2013 da parte del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, che ha sospeso per il momento l’ormai storica settimana primaverile di apertura gratuita dei luoghi statali dell’arte. Sarà infatti l’occasione di sperimentare una nuova modalità di contatto coi territori, di conoscenza delle comunità (dai paesaggi rurali ai siti archeologici, dai parchi ai musei, etc.), una modalità che sappia evidenziare il passo in avanti nella gestione di queste politiche che stiamo suggerendo con la proposta di legge per la bellezza veicolata dalla campagna Italia, bellezza, futuro.

IL PROGRAMMA

Anche in Toscana eventi ed iniziative sui beni culturali e paesaggistici:
Sabato 13 aprile (ore 10.30 – 13.30)
Visita alla Fattoria di Lamole (Greve in Chianti)


L’iniziativa consisterà nella visita guidata nell’ambito dei terrazzamenti della tenuta, recuperati alla maniera quattrocentesca. I temi dell’evento sono naturalmente: Paesaggio, Prevenzione del dissesto idrogeologico, Agricoltura di qualità, buon cibo e buon vivere.

Saranno presenti:
Edoardo Zanchini, Vicepresidente nazionale di Legambiente
Mauro Agnoletti, Docente Facoltà di Agraria - Università di Firenze, Esperto di Paesaggi rurali
Alberto Bencistà, Sindaco di Greve in Chianti
Paolo Socci, Imprenditore vitivinicolo proprietario della Fattoria

1. Castello di Lamole (tempo totale 45')
Terrazze da recuperare
Le ultime terrazze storiche recuperate (1868)
Grotta dell'Eremita (1693)
2. Villa di Lamole Insediamento di epoca romana (tempo 1h 30')
Vigna Grospoli (restauro e recupero produttivo 2003)
Altra data in vigna (1867)
Convento delle Monache (Medioevo con addizione del 1659)
Vigneto Lama della Villa (asserpolio di filari) e visita del Borgo
Insegna del Mugnaio
Resti del mulino (colta, carcerario, etc.)
Lavatoio con tritoni
3. Piazza della Chiesa
Visita della Chiesa (medievale, con rifacimento del 1860)
Visita della preesistenza romanica e del campanile