Il bilancio reso noto dai promotori del progetto lo scorso novembre, ha evidenziato che il numero totale di iscrizioni al portale del Progetto TRIO tra il 01/07/2002 e il 30/11/2013 è stato complessivamente di 340.868 unità, mentre sono 124.923 le persone ad oggi registrate sul portale. Il progetto, fiore all'occhiello delle politiche formative della Regione, potrebbe ancora incrementare fortemente le presenze grazie ad azioni mirate di promozione.
Dall'analisi effettuata, risulta che la maggioranza degli utilizzatori di TRIO è femmina (59,2%), ha fra i 18 e 32 anni (34,2%) proviene dalla Toscana (60,7% di tutti i soggetti che hanno indicato la provenienza, 61,1% rispetto alle sole regioni italiane), è occupato (65,0%) ed ha un titolo di studio superiore (72,8%). Come dire che per fare autoformazione bisogna in primo luogo disporre degli strumenti culturali per poterlo fare. Per questo, al fine di favorire i processi di autoformazione la Regione ha messo a disposizione degli utenti una specifica assistenza che consente di fruire al meglio i corsi. Oltre alle email informative e al numro verde, sono attivi sul territorio dei punti di accesso con computer, nei quali è possibile svolgere i corsi TRIO alla presenza di un tutor. Sono i Poli di Teleformazione, strutture pubbliche accessibili gratuitamente. Ogni provincia, in base alle proprie necessità, ha predisposto un sistema di Poli territoriali.
Le iscrizioni provenienti dagli stati membri dell’UE costituiscono il 92,7% del totale. Sul totale delle iscrizioni, l’Italia si posiziona al primo posto con il 89,5% (96,5% rispetto ai soli stati membri dell’UE), seguita dalla Romania con il 1,6%. Al di fuori dai confini comunicatari c'è l’Albania, con l'1,2%, si conferma al terzo posto ed il Marocco, con lo 0,7%.