Dalla BIT di Milano la Toscana presenta le nuove strategie di attrazione turistica e lo fa rivolgendosi sia alle nuove generazioni di viaggiatori che a quelle che hanno già visitato il suo territorio e desiderano tornarci. Si tratta di un approccio innovativo, che punta forte su Millennials e Second Comers, scommettendo sul fascino contemporaneo del suo patrimonio artistico e sugli angoli inesplorati di un territorio che è necessario visitare più volte. Il tutto con un obiettivo preciso: arrivare ad avere un segmento turistico per ogni motivazione di viaggio e creando una narrazione e un’offerta sempre più orientata alla dimensione emozionale ed esperienziale.
“Per il futuro – ha spiegato il direttore di Toscana Promozione Turistica, Alberto Peruzzini – l’attenzione è rivolta al Turismo Slow e al Turismo Avventura, e l’intenzione è quella di rispondere a un trend crescente di domanda che sceglie di trascorrere le vacanze nell’anima verde della nostra Regione; un maggior stile esplorativo dei clienti che si concretizza nella ricerca di “esperienze” ed è mosso da una maggior motivazione culturale, dove con “cultura” si intende anche la scoperta di un’identità, tradizioni locali, riti e storia di piccole realtà rurali.
La Toscana intende inoltre puntare anche su quelle che sono le nuove motivazioni di viaggio, come lo Shopping Tourism, il turismo del lusso o quello legato ai matrimoni. Gli appuntamenti che la Regione ospiterà in questo 2018 sono già tantissimi, da Duco, il workshop del segmento lusso che si terrà a Firenze dal 12 al 13 marzo 2018; all’Adventure Travel World Summit in programma a Montecatini dal 15 al 18 ottobre e che porterà in Toscana 750 dei principali operatori internazionali di settore. Per arrivare allo Shopping Tourism Forum di novembre e, poi, gli eventi culturali per il Turismo e i progetti integrati per il territorio che mettano insieme più tipologie di offerta così da creare un mix vincente. “Per essere competitivi - ha spiegato Alberto Peruzzini – dobbiamo raccontare una Toscana innovativa e anche per questo nel 2018 proporremo una nuova lettura della nostra offerta turistica in chiave contemporanea, sfruttando strumenti integrati, come la gamification o il nuovo sito della destinazione toscana: visittuscany.com”.