Riapriranno le dieci sale blu dei pittori stranieri nella galleria degli Uffizi a Firenze: gli spazi, inizialmente chiusi alcuni giorni fa per consentire lo svolgimento di alcuni lavori, avrebbero dovuto essere di nuovo accessibili al pubblico, ma questo non era stato possibile, come ha spiegato il direttore del museo Antonio Natali, per "carenza del personale" necessario a tenerle aperte.
Il problema è stato risolto: è lo stesso Natali ad annunciare la riapertura degli spazi "per il 12 dicembre".
"Oggi si è volta una riunione congiunta dei direttivi della Sovrintendenza del polo museale e della Galleria - ha spiegato il direttore - ed è stato stabilito che per consentire l'apertura di queste sale in un momento di grande afflusso di visitatori come quello che c'é in ogni fine anno il recupero di ferie e permessi dei nostri addetti, la cui attuazione in questo momento era uno dei motivi della chiusura delle sale, viene rimandato alla fine di gennaio, in un momento cioé in cui vi è una minore pressione di visitatori sulla galleria".
Natali ha, in ogni caso, spiegato che la chiusura di alcune sale o di "intere parti di un museo è un'opzione praticata da molte gallerie di livello internazionale, senza che nessuno gridi allo scandalo, anche se, agli Uffizi, si è sempre preferito non far ricorso a questo tipo di possibilità per tutelare i visitatori". Quanto al problema della carenza di personale, "in particolar modo a fine anno", il direttore ha detto di ricordare che "la situazione è la medesima dal 1981, anno in cui sono entrato a lavorare agli Uffizi, e da allora, in tutti questi anni, non è mai cambiata".