Un Fantastico Via Vai, il nuovo film di Leonardo Pieraccioni girato ad Arezzo, è distribuito in 500 copie nella sale di tutta Italia.
Il protagonista è Arnaldo Nardi, in omaggio all'amico scomparso, interpretato dallo stesso attore. Il film nasce a quattro mani con Paolo Genovesi e racconta della crisi di mezz'età di Arnaldo, 45enne (impiegato di banca) sposato e padre di due gemelle, che con la scusa di attraversare un periodo difficile con la moglie Anita, interpretata da Serena Autieri, si trasferisce in un appartamento di studenti fuorisede.
Nel film molte le gag tipiche un tanto umorismo toscano doc, come la fuga dal ristorante, per non pagare, al motto "chi arriva ultimo paga". Tra gli sketch anche quello di una delle due figlie che commentando l'assenza del padre a casa dice "mamma, il babbo ha l'amante? Ma l'amante ce l'hanno solo quelli destra!". E' una battuta nata "dalle situazioni politiche - ha spiegato il regista - che abbiamo vissuto in questo periodo in Italia e dai codici che passano in televisione in cui il messaggio è quello che quelli di destra sono più affini a...".
"Io non tornerei a vent'anni - ha infine detto Pieraccioni - nella maniera più assoluta, quei batticuori assoluti sono struggenti. Però quella meraviglia dei vent'anni che studiano è unica". Anche se nel film sembrano tante le citazioni del suo primo film, I laureati. Tra le interpretazioni quelle degli attori toscani di Massimo Ceccherini e Giorgio Panariello e una piccola parte di Alessandro Benvenuti. Nel cast anche Maurizio Battista e Marco Marzocca (i due colleghi di lavoro di Arnaldo). I ragazzi universitari sono interpretati da Marianna di Martino, Chiara Mastalli, Giuseppe Maggio, Davide Sef e Alice Bellagamba.
Cultura/ARTICOLO
Un fantastico via vai Film di Pieraccioni
Racconta i 50enni dopo la prima de I laureati
